La lezione del Portogallo, il problema della casa tra le ragioni...

Alla base della sconfitta del Partito Socialista alle elezioni in Portogallo potrebbero esserci anche le difficoltà di accesso alla casa delle giovani coppie.

Nasce “Bologna per la Palestina”: unite le forze per chiedere il...

Nasce in città il coordinamento "Bologna per la Palestina", composto da oltre 30 associazioni. Cresce la mobilitazione per il cessate il fuoco.

Gaza, la delegazione italiana al valico di Rafah: «Un quadro apocalittico»

La corrispondenza di Pamela Cioni di Cospe, parte della delegazione italiana al valico di Rafah, al confine con Gaza. I convogli umanitari restano bloccati.

La Francia mette al riparo l’aborto dall’Internazionale reazionaria, ma sui diritti...

Con il diritto di aborto in Costituzione la Francia reagisce all'internazionale antiabortista. Ma sui diritti sociali in Europa c'è un cordone neoliberista.

Un documentario sui 30 anni della rivoluzione zapatista e le nuove...

A Làbas un'iniziativa sui 30 anni della rivoluzione zapatista, con la proiezione di "La Grieta", il documentario di Andrea Cegna.

25 anni fa il sequestro di Öcalan, un podcast per ricostruire...

Il 15 febbraio 1999 il leader curdo del Pkk Abdullah Öcalan fu sequestrato in Kenya. Un podcast di Andrea Cegna ricostruisce quella vicenda.

Rai sionista, anche a Bologna un presidio davanti alla televisione pubblica

Dopo il "caso Ghali" continuano le proteste contro le posizioni sioniste della Rai. Domani un presidio anche a Bologna davanti alla sede della tv pubblica.

Protesta dei trattori: il tema dei salari di agricoltori e consumatori

Per Fabio Ciconte dell'Associazione Terra! solo una parte della protesta dei trattori è contro il Green Deal. Il vero tema è quello dei salari di agricoltori e consumatori.

Crisi climatica: dopo il Po, la siccità in Catalogna, ma la...

La Catalogna è alle prese con la più grande siccità della sua storia. Cominciano i razionamenti dell'acqua, ma la politica improvvisa davanti alla crisi climatica.

Ilaria Salis al guinzaglio: in Ungheria sono “normali” le condizioni degradanti

Le immagini di Ilaria Salis in catene e guinzaglio in Ungheria smuovono un po' l'Italia. In Europa esistono ancora condizioni degradanti dei detenuti.