L’auto elettrica è una soluzione scelta da sempre più automobilisti. Fino a qualche anno fa infatti, in molti erano restii ad acquistare una macchina alimentata a corrente, tuttavia, ad oggi la situazione si è letteralmente capovolta. Si tratta di un mezzo di trasporto conveniente sotto diversi aspetti, compreso quello delle prestazioni. Uno dei punti dolenti di queste particolari auto erano proprio le scarse prestazioni rispetto alle auto alimentate con carburanti tradizionali. Tuttavia, lo sviluppo della tecnologia ha reso le auto elettriche sempre più prestanti, tant’è che oggi esistono auto elettriche nettamente più veloci rispetto a quelle alimentate a diesel o benzina. E non finisce di certo qui, la macchina elettrica è silenziosa, rispettosa dell’ambiente ed in questi ultimi tempi anche più economica rispetto ai veicoli endotermici, per via dell’aumento dei combustibili. Tuttavia, un problema riscontrato da chi utilizza l’auto per lunghi viaggi è la presenza di colonnine di ricarica sul territorio, che non sempre sono diffuse in maniera capillare e potrebbero, pertanto, costituire un limite alla mobilità.


I vantaggi di avere una macchina elettrica

I vantaggi di avere una macchina elettrica sono svariati. Il primo è sicuramente quello di risparmiare del denaro. In molti pensano che il risparmio sia dovuto solo grazie alla tipologia di alimentazione del motore, tuttavia non è così. Grazie alle auto elettriche, infatti, è possibile risparmiare su più fronti, ad esempio è possibile sostare gratis nelle strisce blu. Occorre tuttavia precisare che non in tutti i Comuni è possibile parcheggiare gratis sulle strisce blu.

Inoltre, presso alcuni servizi di parcheggio di tipo privato, come il parcheggio Bologna vicino all’aeroporto, è possibile ricaricare la propria auto anche mentre si è in viaggio, così da ritrovarla carica al rientro.

I problemi riscontrati dagli automobilisti

Le principali problematiche evidenziate dai proprietari di auto elettriche è la scarsità di colonnine elettriche, principalmente quelle per la ricarica veloce. Infatti, meno del 10% delle colonnine di ricarica distribuite in Europa possono vantare una potenza superiore ai 42 kW e consentire una ricarica più rapida rispetto alle tradizionali. Inoltre, tutte le colonnine non sono distribuite in maniera equa. In particolar modo, sono le autostrade, anche quelle più importanti, che non offrono la possibilità agli automobilisti di ricaricare in poco tempo le loro vetture. In alcune città, la scarsità di colonnine causa anche diversi rallentamenti perché tutti coloro che possiedono una vettura elettrica sono costretti a rifornirsi presso lo stesso punto, causando file interminabili. Senza contare, poi, che eventuali malfunzionamenti costringono gli automobilisti a fare anche diversi km per un rifornimento. Pertanto, una delle richieste che gli automobilisti fanno a gran voce è la possibilità di avere colonnine di ricarica posizionate almeno ogni 50 km.


Qualche consiglio prima di mettersi in viaggio

Prima di partire con l’auto elettrica è necessario pianificare bene il viaggio, avendo una mappatura chiara delle colonnine di ricarica presenti, per programmare le soste in corrispondenza delle stesse. In Italia, infatti, le colonnine sono circa 14.000, distribuite specialmente nelle aree urbane e quasi assenti in corrispondenza di strade statali e autostrade. Inoltre, come già detto, alcune colonnine permettono di ricaricare in maniera veloce (in circa un’ora o poco più), mentre altre richiedono dalle 3 alle 5 ore di sosta, se la batteria è al di sotto del 20%. In ogni caso è fondamentale provvedere alla ricarica completa del veicolo prima di partire.