La musica, l’ascolto, il territorio, il camminare, l’aggregazione, la natura e la storia sono i protagonisti che animeranno Il Silenzio del Tempo. Festival ecomusicale, nato da un progetto del bandoneonista, flautista e compositore Carlo Maver

Sono il parco dei Gessi, le grotte e il territorio del comune di San Lazzaro di Savena lo scenario del Festival in programma dall’1 al 5 settembre

Il Festival è un ‘concentrato’ speciale in alcuni giorni consecutivi dello spirito che anima Crinali, il macro contenitore di eventi in corso in molti luoghi dell’Appennino bolognese, sostenuto da Destinazione turistica Bologna metropolitana, e che ha al centro l’attenzione per il paesaggio, le emergenze naturali e culturali del territorio. 

Ogni evento sfrutta le scenografie naturali del territorio del Comune di San Lazzaro, offrendo così un mezzo per raccontare e far conoscere le sue realtà, i suoi luoghi e le sue strutture. Si preannunciano molto suggestivi il concerto touareg all’alba con Mohamed Azizi (sabato 4 settembre, ore 6:30), l’affascinante possibilità di provare l’emozione del buio completo all’interno della grotta accompagnati dalle melodie di coraggiosi musicisti, oppure il concerto al tramonto di Gavino Murgia  alla Dolina della Spipola (domenica 5 settembre, ore 19). Senza dimenticare i concerti serali al Parco 2 Agosto dove nel main stage ci sarà il ritorno dopo anni di assenza del Maver Quartet (3 Settembre ore 21), musica dal mondo e un super musicista come Hamid Drake considerato uno dei migliori batteristi al mondo assieme al vibrafono di Pasquale Mirra (4 Settembre ore 21).

Il programma

Mercoledì 1 Settembre 2021

ore 21.00 alla Corte del Palazzo Comunale di San Lazzaro di Savena

“I segreti del Parco dei Gessi” Conferenza fotografica sulle grotte bolognesi, a cura del Gruppo Speleologico Bolognese – Unione Speleologica bolognese, per scoprire l’affascinante mondo sotterraneo pieno di ricchezze che si trova sotto ai nostri piedi.

Durante la serata verrà proiettato un video sulla candidatura Unesco dei gessi dell’Emilia Romagna con suggestive immagini aeree di questo grande orgoglio territoriale con foto operative dai luoghi inesplorati e inaccessibili del sottosuolo.

Grazie alla partecipazione di Francesco Grazioli e Massimo Dondidel Gruppo Speleologico Bolognese – Unione Speleologica bolognese e di David Bianco dell’Ente parchi Emilia Orientale, scopriremo i segreti di questo universo affascinante e nascosto.

La serata si concluderà con il video “Il segreto sospeso” sul ritrovamento e recupero all’interno della Grotta dell’inferno del cranio di Martin Loubens risalente all’età del Rame, tra mistero e storia.

Giovedì 2 Settembre 2021

Ore 21.00 Parco 2 Agosto

I Karagunes si esibiranno con la loro “Mediterranean music” unica e multiculturale, frutto delle diverse influenze dei suoi componenti:

Özgür Yalçin – Voce, Santur, Chitarre

Vaggelis Merkouris – Oud, Voce

Claudio Cadei – Violino, Lavta

Pippi Dimonte – Contrabbasso

Alberto Mammollino – Percussioni!

Formato nel 1997, ogni componente del gruppo Karagunes proviene da un’area diversa del Mediterraneo, unendo così gli stili dell’area del Mar Nero, l’Alèvi Deyisleri, il Turco popolare, il Curdo e il Gipsy.

Mondi diversi che si incontrano e dialogano, creando il particolare sound dei Karagüneş, tra tradizione e ricerca del nuovo.

La fusione avviene tra i loro strumenti, creando un risultato poetico.

Un dialogo musicale tra l’Anatolia, culla di alcune delle più antiche civiltà umane e da sempre “ponte” naturale e culturale tra Oriente e Occidente, e l’Europa.

Venerdì 3 Settembre 2021

Ore 21.00 Parco 2 Agosto

Maver Quartet

Il Maver Quartet è un “porto di approdo” dove condividere esperienze di vita e linguaggi musicali e in onore della terza serata del Festival proporrà il suo “World Tango Jazz”, un viaggio musicale che profuma di tango e atmosfere mediterranee.

Con Carlo Maver, composizione al bandoneon e flauti; Stefano De Bonis alle tastiere; Joe Pisto alla chitarra; Andrea Taravelli al basso elettrico e Roberto Rossi alla batteria percussiva, verrete trasportati in atmosfere fatte di passione ed emozione, per un’esperienza che arriva dritta all’anima.

Sabato 4 Settembre 2021

Ore 6.30 Parco Aldo Moro

Mohamed Azizi tuareg dell’Algeria meridionale, proporrà la sua performance “Alba Touareg”, suonando alle prime luci del giorno. La sua musica mescola le sonorità del deserto sahariano con il blues, raccontando con le sue canzoni in lingua Tamasheq, del suo popolo e di importanti tematiche legate adesso e alla sua cultura. La performance avverrà attorno al fuoco ricreando l’emozionante cerimonia del tè tuareg, rito sacro per gli “uomini blu” del deserto.

Dalle 10 alle 13 Grotta del Farneto/Grotte della Siberia

Visita guidata effettuata dal personale specializzato del Parco dei Gessi di San Lazzaro di Savena alle Grotta del Farneto e Grotte della Siberia.

Seguirà il concerto al buio assoluto all’interno delle grotte, dove Giuseppe Franchellucci proporrà il suo concerto per violoncello solo, “Nella pancia della Terra”, mentre Luca Fattori riempirà l’emozionante silenzio della grotta con la sua performance per sola voce, “Annica”.

ore 21.00 al Parco 2 Agosto di San Lazzaro di Savena

Pasquale Mirra e Hamid Drake

Il vibrafono di Pasquale Mirra incontra la batteria,il frame drum e la voce di Hamid Drak, creando una sinergia musicale unica tra sorpresa ed improvvisazione, superando i limiti della convenzione musicale.

Domenica 5 settembre 2021

Dalle 10 alle 13 Grotta del Farneto/Grotte della Siberia

Visita guidata per due/tre gruppi (max 25 persone per gruppo) e concerto al buio assoluto all’interno delle grotte (durata concerto 25 minuti). Le visite saranno effettuate da personale specializzato del Parco.

Echoes Giancarlo Bianchetti (chitarra)

 “Viaggio nel mondo degli Orixa” Nizla Costa (voce) – Guglielmo Pagnozzi (sax)

Ore 19 Dolina della Spipola

Concerto al tramonto

“Tramonto Mediterraneo” Gavino Murgia – sax, voce ed effetti

Il progetto prevede un impatto ambientale pari a zero in quanto le performance musicali saranno in forma acustica. Da anni crediamo ed organizziamo eventi di nicchia capaci di veicolare messaggi culturali ed ecologici, di rispetto della musica e dell’ambiente. L’invito a riappropriarsi di una dimensione umana degli eventi, dove l’assistere ad un concerto può diventare un’esperienza. Creare “momenti” piuttosto che “eventi.   

Il Silenzio del tempo è promosso da Musica e Nuvole APS in collaborazione con il Comune di San Lazzaro di Savena, il Gruppo Speleologico Bolognese, il Parco regionale dei Gessi Bolognesi e dei Calanchi dell’Abbadessa e il patrocinio della Città metropolitana di Bologna. 

Il progetto prevede un impatto ambientale pari a zero in quanto le performance musicali saranno in forma acustica. 

Gli eventi sono tutti gratuiti, effettuati nel rispetto delle norme in vigore contro la pandemia, e prevedono un numero limitato di partecipanti.

Per informazioni e iscrizioni consultare il sito 

www.crinalibologna.it