In collaborazione con ART CITY Bologna, l’Accademia delle Belle Arti di Bologna organizza ABABO ART WEEK 2022, dall’11 al 15 maggio: una serie di numerosi eventi, tra cui incontri con artisti, ma anche l’esposizione delle opere degli allievi, che consentono di riaprire l’Accademia al pubblico e renderla di nuovo un luogo di incontro e confronto.
Il programma di appuntamenti di ABABO ART WEEK 2022
Dopo l’assenza dello scorso anno, dovuta alla pandemia, l’Accademia delle Belle Arti ritorna a partecipare ad ART CITY Bologna tramite gli eventi di ABABO ART WEEK 2022. L’idea da cui si è partiti è quella di vedere l’Accademia come un vero e proprio luogo di incontro, nasce così ARTalk CITY, un ciclo di incontri pensato in collaborazione con Lorenzo Balbi, direttore del MAMbo, che avverranno tutte le mattine alle 10:30 dall’11 al 15 maggio presso l’Aula Magna. Ad intervenite saranno gli artisti del main program di ART CITY Bologna 2022, con il proposito di promuovere un confronto sulle pratiche creative contemporanee.
Cristina Francucci, direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, racconta con entusiasmo l’aver reso i suoi allievi e le sue allieve il fulcro di ABABO: «È una meraviglia poter ridare spazio ai giovani, non soltanto fisico, ma anche uno spazio mentale per progettare il loro futuro e credere nel loro futuro, che poi è anche il nostro». I loro lavori potranno essere visti ad ABABO OPEN SHOW, la grande esposizione all’interno degli spazi di negli spazi didattici e laboratoriali dell’Accademia di Belle Arti, che sarà possibile visitare anche la sera di sabato 14 maggio in occasione di ART CITY White Night. Inoltre, per la prima volta, all’interno di Arte Fiera ci sarà uno stand in cui si potranno vedere le opere di 6 studenti e studentesse dell’Accademia, il progetto espositivo, dal titolo Start Up, è stato curato dal professore Valerio Dehò e riflette sul modo dell’istituto di affrontare l’evoluzione dei linguaggi artistici della contemporaneità.
Sabato 14 maggio si terrà anche la sfilata/performance, promossa dal biennio di fashion desing e curata da Elisabetta Zanelli, dal titolo Refuse! Resist! React!. L’evento, di cui sono previste due repliche una alle 18:00 e una alle 22:30, sarà ospitato nel centro sociale Labàs, la collocazione è in linea con un progetto in cui si vuole instaurare una connessione tra moda e politica, spiega Cristina Francucci: «la collezione vuole provocare il pubblico, ma anche sollecitare alla consapevolezza, ad una moda che sia sempre più etica, solidale ed inclusiva».
Per maggiori informazioni sugli eventi in programma, visitare il sito di Ababo.
ASCOLTA L’INTERVISTA A CRISTINA FRANCUCCI: