Si intitola “Mani in alto! Cambiare il mondo con poche azioni” il podcast di Valori.it che ricostruisce la storia e racconta gli strumenti dell’azionariato critico. Nel giorno in cui Eni tiene l’assemblea degli azionisti, la testata della Fondazione Finanza Etica presenta un approfondimento su un modo per fare attivismo con le imprese quotate per difendere l’ambiente e i diritti umani.
Il podcast sarà trasmesso anche sulle nostre frequenze dall’11 al 13 maggio, ogni giorno alle 17.40 all’interno de L’Indigesto.

L’azionariato critico nelle imprese: il podcast di Valori.it

L’azionariato critico è un modo di fare attivismo nei confronti di chi dirige le aziende, affinché mettano al centro delle loro strategie non soltanto i profitti ma anche il benessere collettivo. In particolare quelle finanziarie, le cui dimensioni e ruolo nell’economia globale sono diventati sempre più rilevanti negli ultimi anni. Una delle conseguenze più evidenti di questa tendenza è la cosiddetta “finanziarizzazione dell’economia”. Ovvero il progressivo trasferimento di risorse – e di potere – dall’economia produttiva verso i mercati finanziari.

Il capitale azionario di un numero sempre maggiore di imprese è detenuto da investitori istituzionali. Banche, fondi pensione e di investimento, fondi hedge, private equity, il cui obiettivo, troppo spesso, non è lo sviluppo sul lungo termine delle imprese ma la massimizzazione del profitto sul breve periodo. Così le imprese fanno sempre più l’interesse degli azionisti, i cosiddetti shareholders. Mettendo in secondo piano le aspettative di altri portatori d’interesse, gli stakeholders . Come lavoratori, clienti, fornitori, comunità locali.

Un uso responsabile degli strumenti finanziari può aiutare a monitorare il comportamento socio-ambientale delle imprese. E fare pressione affinché siano rispettati i diritti umani, l’ambiente, il clima, la disciplina del lavoro.
È per questa ragione che esiste l’azionariato critico.
Ma in che modo, concretamente, si fa azionariato critico? Quale lavoro c’è prima, durane e dopo le assemblee generali. Il podcast in tre puntate racconta la storia dell’azionariato critico e spiega quali strumenti vengono utilizzati da chi lo pratica. Il tutto seguendo la giornata-tipo dell’azionista critica, Maura.