L’invito arriva direttamente dalla coordinatrice di Sinistra Unita per Bologna, Dora Palumbo, ed è rivolto al sindaco Matteo Lepore e alla vicesindaca Emily Clancy: «Firmino le nostre petizioni per dare più forza alla nostra iniziativa contro la guerra». La forza politica di sinistra, infatti, nei giorni scorsi ha presentato due petizioni nate dalla riflessione sulla situazione internazionale, in particolare dalla guerra in Ucraina. Una petizione chiede di non aumentare le spese militari, così come è invece è intenzione del governo, l’altra di ratificare il trattato dell’Onu contro le armi nucleari.

Le petizioni contro spese militari e armi nucleari, Sinistra Unita chiede la firma di Lepore e Clancy

«Viste le dichiarazioni dei giorni scorsi di Lepore e Clancy – osserva Palumbo ai nostri microfoni – direi che sono perfettamente in linea con quanto chiediamo, per cui ci auguriamo che firmino le nostre petizioni».
Il riferimento è a quanto affermato da Lepore pochi giorni fa, quando disse che «non possiamo stare a guardare mentre lo stato sociale rischia di essere fatto a pezzi». Il primo cittadino, inoltre, ha aggiunto che il patto con i cittadini viene prima del patto con l’Europa e con la Nato.

Ancor prima Clancy affermò che «l’enorme spesa militare dovrebbe essere dirottata su altre voci: dalla salute alla scuola, dal welfare alla transizione ecologica».
Affermazioni che trovano d’accordo l’opposizione di Sinistra Unita, che sul tema ha predisposto un documento che chiede di non far passare da 25 a 38 miliardi all’anno la spesa militare italiana. Di qui l’invito ai vertici della giunta di dare forza con la propria firma a questa presa di posizione.
Ma poiché sia sindaco che vicesindaca affermano di volere la pace il prima possibile e dal momento che «riteniamo che la pace possa essere conseguita solo attraverso il dialogo e la cooperazione internazionale», sottolinea Palumbo, la richiesta è anche per la firma della seconda petizione, che chiede che lo Stato italiano ratifichi il trattato dell’Onu per la proibizione della armi nucleari.

Palumbo sottolinea anche che le loro richieste sono in linea con le preoccupazioni espresse dai cittadini e dalle cittadine italiane e testimoniate da ogni sondaggio in materia.
Sinistra Unita annuncia anche che la raccolta delle firme per le due petizioni comincerà venerdì prossimo, 27 maggio, al Pratello, quando dalle 17.00 verranno allestiti banchetti. Allo stesso modo la forza politica invita a seguire i propri canali social per scoprire dove si terranno altri appuntamenti per sottoscrivere le due petizioni.

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