Per la seconda volta, la prima dopo le primarie che ha vinto il 20 giugno scorso, Matteo Lepore presenta la “Nuova fabbrica del programma“, il percorso che ha scelto per scrivere le proposte che presenterà agli elettori e alle elettrici nelle elezioni comunali del prossimo autunno.
Sono dodici i tavoli tematici su cui le forze politiche che hanno deciso di sostenere la sua candidatura, ma anche quelle che hanno sostenuto Isabella Conti, insieme ad altre associazioni, realtà e singoli cittadini, potranno confrontarsi avanzando idee per tutta l’estate.

Comunali, il percorso per il programma di Lepore

Una raccolta di idee, dunque, il cui risultato viene subito messo in chiaro dal candidato del centrosinistra: «A fare la sintesi sarò io insieme alle forze politiche che mi sosterranno, quindi in questa fase possono emergere anche idee contrastanti».
La specifica sembra un avvertimento tanto ai sostenitori della Conti quanto a chi lo sostiene, come Coalizione Civica, che ha deciso di autoconvocare dei tavoli su temi che non erano previsti nell’agenda di partenza e che la lista di sinistra conta così di recuperare.

«Con Coalizione Civica stiamo facendo un buon lavoro, ed anche con gli altri alleati – afferma Lepore – Con Isabella ci stiamo sentendo, io l’ho invitata ad essere presente alla Fabbrica del programma e già oggi ci sono alcuni suoi rappresentanti. Lavoreremo insieme per proporre agli elettori un’idea condivisa da proporre agli elettori all’inizio di settembre».
Detto ciò, però, ecco la precisazione del candidato sindaco del centrosinistra: «A fare sintesi sarà il candidato sindaco insieme alle liste che lo sosterranno, quindi vedremo quali saranno le liste definitive. Sul sito della fabbrica del programma c’è un form per organizzare incontri che si può scaricare, quindi invito non solo Coalizione Civica a farlo».

E ancora: «Invito i cittadini, i movimenti e le associazioni ad esserci con le loro idee. È il momento della partecipazione e dell’avanzare proposte, che non devono in questa necessariamente essere condivise da tutti. L’importante è che le idee vengano messe in campo e poi, a settembre quando presenteremo il programma, si faccia una sintesi e spetterà a me farla».

Interpellato su uno dei temi di discussione all’interno del centrosinistra e all’interno del Pd stesso – la scelta dell’assessore al Commercio Alberto Aitini di mettere a bando gli spazi per alcuni mercati contadini in città, tra cui i mercati storici di Campi Aperti – Lepore ha risposto di non essersi occupato dell’argomento perché impegnato in altro e ha aggiunto: «sicuramente approfondirò e ne parleremo».

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