Seppur si tratti di un paese in via di sviluppo, la società in India è ancora caratterizzata da una forte disuguaglianza sociale.
Ciò significa che, se il tenore di vita in città può essere considerato dignitoso, nei villaggi spesso è la povertà a regnare, e migliaia di bambini non possono permettersi l’accesso all’istruzione, di fatto allontanandosi ancora di più da un futuro migliore. Fortunatamente, ci sono associazioni come “Namaste Onore a Te” a pensare a loro, e assicurarsi che non venga negata alcuna possibilità. Abbiamo parlato dell’associazione e dei progetti in cantiere con la presidente Claudine, Sara Pambianchi della segreteria, e Matteo, un volontario
Namaste Onore a Te: di cosa si tratta
“NAMASTE onore a te” opera per garantire ai bambini e ai ragazzi indiani in condizione di povertà il diritto allo studio e alla salute, attraverso canali di intervento come il sostegno a distanza.
“NAMASTE” realizza progetti di sviluppo, rivolti particolarmente alle donne, per aiutare le comunità che vivono in condizioni di disagio sociale ed economico. I progetti che l’associazione promuove sono diversi, e vanno dalla creazione di case-famiglia, programmi sanitari, imprenditoria femminile e la promozione dello sport non solo come attività salutare ma come occasione di riscatto sociale.
«Le case famiglia sono state il primo progetto, e ne siamo molto orgogliosi», ci spiega Claudine:«conosciamo bene i bambini che ospitiamo, e sono bambini felici: questa è la cosa più bella».
Namaste è in contatto con le autorità locali per poter operare sul territorio indiano:«abbiamo un ottimo rapporto con i governi locali, come in Kerala, ma è con i servizi sociali che lavoriamo più a stretto contatto».
Namaste Onore a Te: la parola a chi si impegna in prima persona
Durante la nostra intervista, che potete ascoltare alla fine dell’articolo, è intervenuta Sara, che ci ha parlato del piccolo ufficio di Bologna:«sono orgogliosa di lavorare con una bella realtà come Namaste, facciamo ciò che si può e la scelta di un ufficio essenziale ci permette di risparmiare soldi da inviare ai nostri bambini in India».
Un’altra testimonianza è arrivata da Matteo, appena tornato dall’India:«sono volontario da ormai quattro anni e sono già andato lì due volte. Ho trovato un ambiente molto familiare, e noi ci impegniamo costantemente anche per progetti di formazione come studi di lingua inglese, di musica e di danza, con i quali cerchiamo di favorire il confronto sociale tra gli abitanti delle case-famiglia».
Sostenere Namaste e il 5×1000
Associazioni come Namaste vivono grazie non solo ai sacrifici dei volontari, ma anche alla solidarietà e le donazioni delle persone: un modo per dare una mano alla realizzazione dei loro progetti può essere la donazione del 5×1000.
Per donare il 5 x 1000 a Namaste, nel compilare il 730, il CU o il Modello Unico, occorre mettere la propria firma nel riquadro dedicato al “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale, ecc.” e inserire il codice fiscale 91153570378.
Per ulteriori informazioni, anche su altri canali di donazione, visitare il sito www.namaste-adozioni.org.
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