Bologna, Locomotiv Club, ore 22 Gianluca Petrella Cosmic Reinassence: Gianluca Petrella, trombone, tastiere, elettronica; Mirco Rubegni, tromba;Riccardo Di Vinci, basso elettrico; Federico Scettri, batteria; Simone Padovani, percussioni

Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 22 MixMonk: Robin Verheyen, sassofoni; Bram de Looze, pianoforte; Joey Baron, batteria

il protagonista

Gianluca Petrella è nato a Bari nel marzo del ’75, si è diplomato al Conservatorio della sua città con il massimo dei voti nel ’94. La sua carriera è decollata immediatamente, grazie anche alla fruttuosa collaborazione con importanti musicisti italiani e internazionali, come quella come primo trombone nella O.F.P. Orchestra, iniziata nel 1995 sotto la direzione di Carla Bley, Steve Coleman e Bruno Tommaso. Ha partecipato alla compilation “Italian Jazz Today” prodotto da “Musica Jazz” e allegato alla rivista del gennaio ’96. Nel ’97 trascorre un periodo in Germania dove ha suonato con diversi musicisti tedeschi ed olandesi. Collabora in maniera costante con Enrico Rava, con il quale ha registrato una nutrita serie di importanti dischi, e ha collaborato con musicisti internazionali quali: Steve Swallow, Greg Osby, Carla Bley, Steve Coleman, Tom Varner, Michel GodardLester Bowie, Sean Bergin, Hamid Drake, Marc Ducret, Roswell Rudd, Lonnie Plaxico, Ray Anderson, Pat MethenyOregon, John Abercrombie, Aldo Romano, Steven Bernstein e la Sun Ra Arkestra diretta da Marshall Allen. Collaborazioni con musicisti italiani: Enrico Rava (con cui ha pubblicato importanti dischi per ECM), Paolo Fresu e altri

Joey Baron è nato il 26 giugno 1955 a Richmond Virginia. Quando aveva nove anni, ha imparato da autodidatta a suonare la batteria. Da adolescente, ha suonato in gruppi rock e gruppi jazz dixieland e ha avuto la sua prima opportunità di concerto all’età di 13 anni quando il batterista abituale del pianista BJ Doyle si è ammalato e lei ha capito che era un custode dopo pochi minuti. Dopo il liceo, ha trascorso un anno al Berklee College of Music. Si è trasferito a Los Angeles all’inizio degli anni ’70 e ha intrapreso la carriera professionale, suonando con Carmen McRae e Al Jarreau. Ha lavorato come batterista freelance e musicista di sessione con Chet Baker, Stan Getz, Dizzy Gillespie e Hampton Hawes

Nel 1982 si trasferì a New York City e si unì al chitarrista Bill Frisell, con il quale suonò spesso per tutta la sua carriera. Ha anche suonato in gruppi con Red Rodney, Fred Hersch, Enrico Pieranunzi e Marc Johnson. A partire dalla fine degli anni ’80, è diventato una parte importante della scena jazz d’avanguardia quando ha suonato regolarmente alla Knitting Factory, ha registrato con la cantante Laurie Anderson e ha iniziato una lunga collaborazione con John Zorn. Per diversi anni ha partecipato ai progetti di Zorn Naked City e Masada

Baron ha contribuito a Outside (1995) di David Bowie. Bowie avrebbe poi elogiato Baron, affermando: “I metronomi tremano per la paura, è così fermo

KRIS DEWITTE