Dall’1 al 7 maggio la quinta edizione di Cheap Street Poster Art Festival. “Disorder/Disordine” è il tema di quest’anno. Tra gli artisti le Guerrilla Girls. L’intervista a Flavia Tommasini, una delle organizzatrici.

Street Art: Dal primo maggio arriva il Cheap

Si avvicina la quinta edizione di Cheap Street Poster Art Festival. Un’iniziativa, sostenuta dal Comune di Bologna, in cui artisti provenienti da tutto il mondo realizzano progetti site specific modellati sul paesaggio urbano e periferico della città di Bologna.
Cheap Street Poster Art Festival, nato dall’incontro e l’unione di sei donne tramite progetti di pubblic art, basati soltanto sull’utilizzo di carta e colla, trasforma spazi affissivi in bacheche d’arte e recupera anche edifici abbandonati e trascurati.

Il festival ha sempre avuto un’identità specifica, e anche questa edizione si struttura allo stesso modo: da un lato viene richiesta e sviluppata una narrazione collettiva dal basso che si concretizza con il formato poster in spazi rinati attraverso la street art. Dall’altro è la stessa organizzazione che invita direttamente artisti internazionali affinché essi possano realizzare la loro arte su muro.

I main artist dell’edizione 2017 sono: Stikki Peaches, street artist canadese; Guerrilla Spam, collettivo italiano formato da studenti; STMTS, street artist greco; Alberonero, street artist italiano. Tutti si cimenteranno sul tema “Disorder/Disordine“.
Un particolare special project, inoltre, sarà curato dalle Guerrilla Girls, storico collettivo di attiviste femministe.

Bologna dall’1 al 7 maggio ospiterà, dunque, la quinta edizione di Cheap Street Poster Art Festival.

Carlotta Calarese