Dpcm, decreti ministeriali, ordinanze regionali. Zona gialla, zona arancione, zona rossa, ma anche zona gialla rafforzata e il miraggio della zona bianca. L’ingente mole di norme e restrizioni contro il Covid e il loro rapido e costante cambiamento possono creare confusione. La mole di informazioni cui siamo sottoposti dall’inizio della pandemia e la costante preoccupazione che viviamo possono legittimamente generare confusione. Così, può capitare ad esempio di non ricordare in quale zona si trova il proprio territorio o, se si ricorda il colore, di aver scordato cosa comporta in termini di restrizioni.

Regole anti-Covid: un test della consapevolezza dei bolognesi

Per testare quanto i cittadini e le cittadine bolognesi riescano a stare al passo con le regole anti-Covid e il loro continuo cambiamento, abbiamo sguinzagliato il nostro Riccardo Platone in giro per la città. Fermando i passanti, rigorosamente indossando la mascherina e mantenendo la distanza interpersonale, il nostro inviato ha posto loro alcune domande. «In quale zona ci troviamo oggi? E domani?», ma anche domande trabocchetto come «In quanti si può andare al ristorante?».

Il quadro che ne esce è sintetizzato nel contributo audio che trovate qui sotto. Anticipando un bilancio, si può dire che i cittadini e le cittadine fermati per strada hanno in generale una buona consapevolezza di cosa possono o non possono fare, ma anche di altre questioni, come cosa sia l’indice Rt di cui si parla spesso e che purtroppo, in Emilia-Romagna, è tornato a salire.
Non resta che ascoltare il contributo!

ASCOLTA LE RISPOSTE DEI BOLOGNESI: