Si intitola “Oltre l’umano” la due giorni che si svolgerà al Tpo il prossimo week end, sabato 1 e domenica 2 ottobre. E, già dal titolo, si intuisce che è qualcosa fuori dai normali schemi dell’attivismo. «È un’occasione per prendere parola – spiega ai nostri microfoni Christopher Ceresi, uno degli organizzatori – È una discussione complessa oltre le certezze del presente, nata in seno a Làbas, Tpo e Municipio Zero, visti i limiti emersi nella pandemia, con la guerra e la crisi climatica per cercare nuove lenti per capire cosa accade intorno a noi». E per elaborare nuove visioni trasformative ci si affida ad una discussione multidisciplinare.

Al Tpo due giorni di discussioni “Oltre l’umano”

“Viviamo in un tempo di transizione verso una nuova Era oltre l’umano” si legge nell’evento Facebook che promuove l’iniziativa. Tutto comincerà sabato pomeriggio con un talk multidisciplinare “per la costruzione di un nuovo pensiero materialista”. Per gli organizzatori è tempo di oltrepassare le interpretazioni ripetitive della realtà e affrontare le sfide del futuro, di superare i dualismi e le differenze confortanti, per agire nel tempo dell’ibrido.
Oltre l’umano, oltre la fine della storia“, il titolo dell’incontro, che vedrà la partecipazione dell’ingegnere aerospaziale Marcello Spagnulo, dell’attivista trans Porpora Marcasciano, dell’economista Christian Marazzi, dell’ecologista e scrittore Gianfranco Bettin, dell’attivista Vilma Mazza e della compagnia teatrale Motus.

Oltre guerra e pace, per la trasformazione” è invece il titolo dell’appuntamento di domenica mattina, quando interverranno attiviste e attivisti dall’Ucraina, dal Kurdistan, dall’Egitto, insieme al ricercatore Davide Grasso e allo scrittore Lanfranco Camminiti. Nella presentazione di parla di “matriottismo per un confederalismo democratico euro-mediterraneo, sovranità alternativa, conflitti costituenti in Europa”.
Domenica pomeriggio alle 15.00, invece, un’assemblea conclusiva “per battere il nostro tempo”. Sarà l’occasione per fare il punto della situazione ad una settimana dalle elezioni politiche italiane e per capire quali sono e saranno le mobilitazioni e i sommovimenti sociali dei prossimi mesi.

ASCOLTA L’INTERVISTA A CHRISTOPHER CERESI: