Arriva la tredicesima edizione del Robot Festival, il festival internazionale di musica elettronica e arti digitali che si svolgerà dal 5 all’8 ottobre a Bologna tra il DumBO, Palazzo Re Enzo, l’Accademia delle Belle Arti, l’Oratorio di San Filippo Neri e il TPO.

Robot Festival come trasformazione profonda del suono

Una tredicesima edizione che punta alla decentralizzazione e alle trasformazioni profonde del suono. Decentralizzazione intesa sia come spazio, quindi la scelta di dislocare i quattro giorni di eventi in cinque diversi luoghi di Bologna; sia come scelta artistica, quindi una selezione di artistə da tutte le parti del mondo che porteranno musica di generi diversi in luoghi non scontati, come ad esempio l’Oratorio di San Filippo Neri. La volontà è quella di rimettere la musica al centro, seppur mantenendo attraverso la decentralizzazione una vera e propria galassia sonora che orbita all’interno della città.

Robot13 è l’inizio di un percorso della durata di tre anni che porterà nel 2024 alla quindicesima edizione, il primo anno di un triennio in cui Robot dopo due anni di difficoltà dovute alla pandemia vuole tornare ad esplorare il suono nelle sue diverse forme e nei suoi diversi spazi. «Il festival è ritornato a parlare alla sua comunità che piace intercettare, riportando una diffusione di luoghi, di ritornare a respirare la città al massimo» racconta Marco Ligurgo, direttore artistico di Robot. «Crediamo di aver raggiunto un cartellone all’altezza delle aspettative per poter rilanciare la musica elettronica e in generale il movimento che sta attorno ai festival».

Il festival inizierà mercoledì 5 ottobre all’Accademia delle Belle Arti con lo Scratch Party, una live performance di improvvisazione musicale e sonora curata da studentesse e studenti del Conservatorio di Bologna. Giovedì 6 ottobre invece ci si sposterà nelle sale di Palazzo Re Enzo: salone del Podestà, sala degli atti e sala Re Enzo saranno animate dai live di NZIRIA + Bianca Peruzzi lightscapes, Lyra Pramuk, Gabor Lazar, Loraine James e dalle performance site specific di James Ginzburg con Riccardo La Foresta e i Salò.

Venerdì 7 ottobre si esibiranno live Carmen Villain e Courtesy presso la suggestiva location dell’Oratorio di San Filippo Neri. Nella stessa giornata al DumBo suoneranno Ben Frost, Caterina Barbieri, Giant Swan, Laura Agnusdei, Eva Gesit ed altrə, ovvero alcuni dei nomi più influenti nel panorama della musica elettronica. Il festival si concluderà sabato 8 con eventi divisi tra l’Oratorio, DumBo Baia e Centrale, e il TPO. Tra i tanti nomi compare la leggenda della musica internazionale Laurent Garnier che presenterà lo stesso giorno il film documentario “Laurent Garnier – Off the records”.

Oltre agli eventi live, le performance site specific e i dj set, l’edizione di quest’anno presenta Robot Learn, un ciclo di incontri dal vivo e gratuiti con discograficə, espertə di NTF e programmazione, studiosə di cinema, giornalistə musicali, artistə e musicistə. Per conoscere il programma completo visita il sito del Robot Festival.

ASCOLTA L’INTERVISTA A MARCO LIGURGO: