Realizzare i dolci senza burro è possibile: è sufficiente ricorrere a dei sostituti di origine vegetale che hanno il pregio di essere molto più salubri. Così si può dire addio a un ingrediente che è a tutti gli effetti poco salutare: il consiglio è di eliminare il burro il più possibile in tutte le ricette, per seguire un regime alimentare sano. Un suggerimento che vale, tra l’altro, per coloro che soffrono di diabete e per chi mette in atto un regime alimentare ipocalorico, oltre che ovviamente per i vegetariani e gli intolleranti al lattosio. Se si ha intenzione di preparare un dolce senza burro, le soluzioni non mancano di certo, proprio come avviene per i dolci senza zucchero, per quelli senza latte e per quelli senza uova. Come dire: è possibile gustare dessert e torte buone ma al tempo stesso salutari.

Perché il burro viene usato nei dolci

Il burro di origine animale è formato per l’80% da materia grassa, mentre per il restante 20% è costituito da proteine, lattosio e acqua. Il burro più comune è quello che si ottiene dalla lavorazione del latte vaccino, o – meglio – della sua parte grassa. Che alla base vi siano delle ragioni di dieta o di salute, è possibile decidere di sostituire il burro con altri alimenti: per esempio l’olio di oliva extra vergine, che però a causa del suo sapore molto intenso può non essere adatto a tutte le preparazioni, come per esempio nelle torte e nei dolci. Ma qual è il ruolo che, nei dolci da forno, viene svolto dalla materia grassa? A ben vedere gli scopi sono molteplici: da una parte limitare la formazione del glutine e far sì che gli ingredienti risultino legati. Il burro e la sua materia grassa, inoltre, permettono di dare umidità e al tempo stesso leggerezza, a maggior ragione nel caso in cui questo ingrediente venga sbattuto con lo zucchero. Nello svolgere questa operazione, infatti, il burro incorpora aria. E lo stesso dicasi per la cottura nei dolci che contengono il lievito, con la struttura dell’impasto che viene aerata.

Il ruolo del burro nelle torte

In una torta, inoltre, grazie al burro gli impasti solidi risultano più malleabili e al tempo stesso possono essere sollevati. Infatti l’acqua che è presente nel burro durante la cottura evapora, ed è proprio per effetto del vapore che l’impasto viene sollevato. Insomma, se si ha in mente di trovare un sostituto del burro è necessario ricorrere a ingredienti che svolgano il suo stesso compito ma al tempo stesso garantiscano alle torte una consistenza ottimale e un sapore altrettanto buono. Al posto di 100 grammi di burro a pezzi è possibile usare 120 grammi di burro vegetale, 80 grammi di margarina vegetale, 60 grammi di polpa di frutta (per esempio di zucca, di mela, di banana o di avocado) o 125 grammi di crema di semi oleosi. Nel caso in cui una ricetta richieda di usare del burro sciolto, invece, al posto di 100 millilitri di burro si possono utilizzare 125 millilitri di yogurt vegetale, 125 millilitri di panna vegetale o 80 millilitri di olio vegetale.

Un esempio: la crostata senza burro

Fra le tante ricette di dolci che si possono preparare senza usare il burro, vale la pena di citare la crostata di marmellata e ricotta senza burro, che si fa apprezzare per la sua eccezionale friabilità. Un vero e proprio capolavoro di golosità, grazie a una frolla all’olio che può essere preparata nel giro di poco tempo e che assicura un risultato straordinario. Per conoscere la ricetta della crostata senza burro, clicca qui: atterrerai sul sito di donnaup.it, il magazine redatto dalle donne per le donne.