Il 15 e 16 settembre, all’interno di Bologna Estate, tra il Mercato Sonato e piazza Spadolini, arriva “Disobbedienze”, una rassegna di teatro, incontri e laboratori curata da Magnifico Teatrino Errante, Artelego e Circosottosopra che si interroga sulla “disobbedienza” come atto collettivo e individuale positivo, in grado di aprire riflessioni, confronti e dialogo. L’intervista a Mariagrazia Bazzicalupo.
“Una rassegna rivolta a giovani, bambini, famiglie e persone disabili che esplora le diverse declinazioni della disobbedienza attraverso le arti del teatro, della danza, della poesia, della musica e del circo. Una manifestazione culturale e sociale che si interroga sulla “disobbedienza” come atto collettivo e individuale positivo, in grado di aprire riflessioni, confronti e dialogo”.
È così che “Disobbedienze“, la rassegna artistica organizzata da Magnifico Teatrino Errante e Artelego che si svolgerà tra il Mercato Sonato e piazza Spadolini il 15 e 16 settembre, si presenta al pubblico.
Attraverso diversi linguaggi, gli artisti si interrogheranno e metteranno in scena riflessioni su diversi tipi di disobbedienza e su come questa sia stata necessaria per un miglioramento ed un’evoluzione della società.
Dal caso bolognese di Làbas alle alternative femminili incarnate nella poesia e discusse con Roberta Sireno, dalla resistenza civile, ambientale e pacifica di Julia Butterfly Hill agli ascolti guidati di Fela Kuti, rivoluzionario, musicista e attivista politico nigeriano.
“La disobbedienza può essere una potenzialità che ognuno di noi ha nel vedere le cose e nel cambiare le traiettorie del solito pensare – spiega ai nostri microfoni Mariagrazia Bazzicalupo del Magnifico Teatrino Errante – quindi è un atteggiamento costruttivo e non distruttivo”.
La rassegna è inserita nel cartellone di Bologna Estate e prevede anche laboratori di arti circensi per bambini o di teatro rivolto a persone con disabilità.
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ASCOLTA L’INTERVISTA A MARIAGRAZIA BAZZICALUPO: