Dall’11 ottobre al 2 febbraio, al Palazzo Sarcinelli di Conegliano (TV), la mostra “Dagli impressionisti a Picasso” porterà per la prima volta in Italia alcuni capolavori provenienti dalla Johannesburg Art Gallery.

La collezione – spiega la curatrice Simona Bartolena ai nostri microfoni – si articola secondo un percorso storico-artistico che ne ripercorre la formazione. Si tratta di un serie di più di sessanta dipinti, litografie, disegni e incisioni di artisti del calibro di Matisse, Picasso e Turner; fino ad arrivare ai maestri del contemporaneo Moore e Lichtenstein e alla pop-art di Andy Warhol. Il filo conduttore consiste proprio nell’abilità collezionistica di Lady Florence Phillips, moglie di un magnate inglese con grossi interessi in Sud Africa e amica di artisti locali che le permisero di dare origine al corpus di opere.

All’interno della collezione non mancano artisti meno noti ma di indubbio interesse, pittori perlopiù sudafricani raramente mostrati in Italia. L’eccezionalità della mostra – sostiene la curatrice Bartolena – risiede nel particolare intreccio che riesce a evidenziare tra la tradizione artistica francese e quella Inglese, che ha storicamente influenzato anche la capitale del Sud Africa e dunque la collezione stessa.

Alessandro Fiesoli

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