Un titolo che coniuga generosità e aggregazione, golosità e un pizzico di curiosità. Cosa ci sarà in quella merenda sospesa che si troverà alla fine di ogni spettacolo? Il prossimo 13 ottobre avrà inizio la undicesima edizione de “La merenda sospesa”, una rassegna teatrale che fino a marzo accompagnerà bambini e famiglie con la magia degli spettacoli.

Avrà luogo come sempre al Teatro Ridotto (Casa delle Culture e dei Teatri), ed è una tradizione che si fortifica. Fin dalla nascita, il gruppo di ricerca Teatro Ridotto ha puntato sul Teatro come strumento di formazione per bambini e ragazzi. Dopo la scomparsa di Renzo Filippetti, Lina Della Rocca prosegue la missione che avevano fondato e intrapreso insieme.

La fascia d’età cui si rivolge la Rassegna è dai 4 anni in su, e la sua peculiarità è che appunto, al termine di ogni rappresentazione, il Teatro Ridotto offre un momento di convivialità cui parteciperanno non solo gli spettatori, ma anche gli artisti che sono appena scesi dal palco. Non è solo una rassegna teatrale, è un vero e proprio portale verso mondi fantastici dove i burattini prendono vita, i pupazzi parlano e l’immaginazione non ha limiti.

Il laboratorio del sabato con gli artisti – Ma oltre gli spettacoli c’è di più. Il sabato mattina, i piccoli spettatori della domenica avranno un laboratorio creativo-teatrale pensato per loro. Gli artisti in erba impareranno a creare burattini e pupazzi parlanti e a cimentarsi in scenette e improvvisazioni. Tutto questo insieme agli artisti “veri” che si esibiranno il giorno seguente. E che incontreranno al termine dello spettacolo, in quel bellissimo cerchio che si chiude con il rito della merenda sospesa.

Le prime date – Si comincia il 13 ottobre con “La casa degli gnomi” con Lucia Osellieri e Santash. Sarà un viaggio nell’Ottocento: in un castello abitato da burattini, il divertimento prende vita attraverso la musica dal vivo e l’arte del cantastorie. Qui, i burattini si trasformano e giocano, mentre le acrobazie del giocoliere, che si destreggia con mattoni volanti, si alternano a momenti di pura comicità. Il pubblico viene coinvolto in modo esilarante tra filastrocche, tiritere e momenti di comicità. Il 26 Ottobre avrà luogo “Ri-utilizzo creativo”, laboratorio di riciclo condotto da Francesca Baudo. Il 27 Ottobre andrà in scena “Le palline arcobalento” con Briana Zaki, attrice del nostro territorio con grande esperienza su progetti dedicati all’infanzia. La combinazione tra musiche, immagini e oggetti magici farà brillare di meraviglia gli occhi dei bambini e delle bambine.

Il cartellone prosegue fino al 9 marzo, ed è consultabile (insieme alle opzioni di abbonamento) sul sito del Teatro Ridotto.

Stefano Rigi