È arrivata venerdì scorso l’assegnazione definitiva dell’appalto per il controllo della sosta: se lo aggiudica T-Per. Salvi gli oltre 120 lavoratori che vedranno riconfermate le vecchie garanzie. Soddisfatti Comune e sindacati, ma Usb sta in guardia.
Giunge finalmente in porti sicuri la nave che ormai da qualche anno sballottava in un mare di incertezze i 120 lavoratori Atc-sosta, che da ora in poi riprenderanno servizio insieme a tutti gli altri colleghi del settore mobilità all’interno della partecipata T-Per. Venerdì 24 l’azienda si è infatti aggiudicata definitivamente l’appalto per la durata di tre anni. Il passaggio definitivo dovrebbe compiersi entro marzo.
“Siamo particolarmente orgogliosi e rivendichiamo come amministrazione comunale – afferma l’assessore alla mobilità Andrea Colombo – di avere rispettato gli accordi faticosamente raggiunti con i sindacati”. La clausola sociale risale al 19 luglio 2012 e fu firmata da tutte le sigle sindacali tranne Usb. L’accordo prevedeva l’impegno da parte del Comune a garantire gli stessi contratti e le stesse condizioni di impiego nel passaggio da Atc all’azienda che avrebbe vinto l’appalto.
T-Per ha accettato le garanzie. “I lavoratori – prosegue Colombo – passeranno con gli stessi contratti, gli stessi livelli di stipendio, da Atc a T-Per, senza perdere né indebolirsi di alcun diritto economico e normativo”.
Soddisfazione anche da Usb. Il sindacalista Gianni Cremonini sottolinea però il carattere aleatorio di questo successo: “È andata bene che ha vinto T-Per. Un altro privato che avesse vinto poteva tranquillamente applicare quello che gli pareva. Aspettiamo comunque una convocazione dei sindacati che, ad oggi non sono stati ancora ufficialmente informati”. Ulteriore preoccupazione per i sindacati arriva dal fronte Coopertone. Si potrebbe infatti intravedere il rischio che T-Per decidesse di recuperare l’offerta al ribasso presentata per Atc sui 40 lavoratori in sub-appalto, vista anche la non ancora risolta situazione debitoria della cooperativa.
Pietro Gallina