I Municipi Sociali di Làbas e Tpo questa mattina hanno compiuto un’azione di sanzionamento del nuovo Cas di Ozzano, che nei prossimi giorni dovrebbe essere abitato dai prima 80 migranti.
La struttura, allestita nell‘ex-caserma Gamberini, viene trasformata in un nuovo maxi-centro di accoglienza straordinaria, che potrebbe contenere fino a 300 persone.
La collocazione in un territorio distante, con l’assenza di infrastrutture e servizi che possano permettere alle persone ospitate di entrare in relazione col territorio, secondo i manifestanti ha lo scopo di isolare e nascondere i migranti.

La protesta contro il nuovo Cas di Ozzano, troppo isolato

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