Quando si parla di intrattenimento, oggi il pensiero va inevitabilmente alle opportunità garantite da Internet e dalla tecnologia in senso lato. La rete ha messo ormai in comunicazione tutti, persone di età, nazionalità od estrazioni sociali totalmente differenti. Di conseguenza, giocare o confrontarsi culturalmente con gli altri è diventato molto più immediato. Sono molteplici le attività che si possono svolgere online, anche in solitaria. Si pensi ad esempio alla visione di film e contenuti vari messi a disposizione sulle piattaforme di streaming video. Non tutti i servizi di questo genere sono a pagamento. Inoltre, chi sente di possedere abbastanza spirito di iniziativa può diventare a sua volta un “content creator” e dilettarsi nel divertire gli altri, magari facendone nel tempo una vera e propria professione.

Anche la musica è fruibile in streaming. Se una volta bisognava avere la fortuna di imbattersi nelle proprie canzoni preferite girando tra le principali stazioni radiofoniche, oggi è diventato molto più semplice risalire al titolo di un brano con qualche piccolo frammento di testo. Anche chi non sa come funziona Spotify probabilmente conosce il servizio musicale nato in Svezia, che propone lo streaming on demand di una selezione di brani offerti non solo dalle case discografiche, ma anche dalle etichette indipendenti. I videoclip dei grandi successi, inoltre, vengono pubblicati puntualmente su Youtube, rimanendovi per anni ed anni.

Come non citare poi i videogiochi online? In questo caso non si parla solo di intrattenimento, ma anche di competizione. Gli amanti del gamepad sanno bene che alle prossime Olimpiadi di Parigi faranno il loro debutto gli esports e molti di loro si stanno già allenando giornalmente in vista dell’evento. La maggior parte dei gamer, invece, si limita a divertirsi giocando a distanza con amici o nuove conoscenze. Sparatutto, picchiaduro, simulazioni sportive, ma anche classici platform: i generi esistenti sono tali da accontentare tutte le fasce di giocatori, per gusti ed età. Non mancano comunque altri tipi di giochi virtuali e/o a distanza, che permettono tramite Internet delle attività che in passato erano eseguibili solo dal vivo, come si può constatare ad esempio su un sito di bingo o una piattaforma di poker sportivo o giochi di carte. Non tutte le attrazioni digitali, però, rientrano nella cerchia effettiva dei videogame.

Ancora più vasto è però l’ambito dei social media, che non si riassume soltanto nei più noti social network. I social media hanno rivoluzionato il modo in cui si leggono, si analizzano e si diffondono le notizie. In questo contesto è possibile menzionare anche i podcast, i forum e in parte le applicazioni di realtà virtuale, che hanno contribuito alla nascita del metaverso. Discorso diverso, invece, per i corsi online, che si propongono soltanto di aiutare nella formazione in una specifica disciplina, fosse anche solo per diletto, come può essere per la cucina.

Alcuni corsi si svolgono anche in live streaming: una soluzione adottata altresì nelle dimensioni più professionali, dove sono diventati sempre più frequenti i webinar, vale a dire sessioni informative o conferenze che avvengono da remoto e alle quali è possibile partecipare persino da casa, semplicemente grazie alla connessione alla rete. Se l’impressione generale è che oggi tutto sia stato digitalizzato, probabilmente è quella giusta. Anche leggere è diventato più comodo. Gli e-book stanno sostituendo lentamente i testi cartacei, ma anche gli audiolibri stanno riscuotendo grandi consensi.