La tesi di laurea rappresenta, per molti studenti, l’ultimo scoglio da superare prima di raggiungere il tanto agognato obiettivo: il conseguimento della laurea che segna la fine del loro percorso accademico e l’ingresso nel mondo lavorativo. Insomma, la laurea rappresenta davvero un momento cruciale nella vita dello studente, ma spesso si rivela anche quello più difficile.

Struttura e problematiche dell’Università Italiana

Molti studenti presentano innumerevoli difficoltà nello scrivere l’ultimo capitolo del loro percorso; difficoltà dovute in parte alla mancanza di strumenti adeguati forniti dai professori, e in parte alla struttura storica del sistema universitario italiano. L’università italiana, a differenza di quella anglosassone o americana, basa la maggior parte dei sistemi di verifica dell’apprendimento sugli esami orali, utili per implementare il propio lessico e la propria capacità discorsiva, ma che contribuiscono all’impoverimento della capacità di scrittura. In Inghilterra o in America, i sistemi di verifica dell’apprendimento sono vari e attraversano molti campi: quello della redazione di paper, di report, di presentazioni power Point ecc. Gli studenti stranieri risultano maggiormente pronti ad affrontare la stesura di un testo complesso rispetto a quelli italiani. L’Italia, che vanta alcune tra le più prestigiose università del mondo, è uno dei paesi europei con le più alte tasse universitarie, e mette a disposizione poche borse di studio. Questi fattori contribuiscono notevolmente ad aumentare il tasso di drop-out (studenti che abbandonano gli studi) o di studenti lavoratori. A fronte di spese economiche sempre più esose, sono in tantissimi gli studenti che abbandonano la carriera di studi per concentrarsi sul fare carriera in un contesto lavorativo sempre più competitivo e veloce. In questo senso, fermarsi per scrivere la tesi, senza vedere nessun progresso o risultato, contribuisce ad accrescere la difficoltà nel terminare il percorso di studi e nel peggiore dei casi ad abbandonarlo

Tesi di Laurea: struttura, criticità e aiuti

La tesi di solito, viene così strutturata: frontespizio, introduzione e abstract della tesi, indice della tesi, corpo del testo: capitoli divisi in paragrafi e sottoparagrafi, conclusioni, bibliografia e sitografia. Il Laureando si trova a dover elaborare uno scritto che determinerà il suo voto finale senza effettivamente sapere come costruire e sviluppare la struttura complessiva di una tesi; e deve anche affrontare il giudizio critico del proprio relatore, che spesso non fornisce consigli aggiuntivi su cosa sistemare, ma sottolinea solamente ciò che c’è di sbagliato. Da anni, quindi,  molti studenti si rivolgono a figure specializzate o a siti che mettono a disposizione il loro operato ed il loro sapere per guidare ed accompagnare lo studente verso il suo obiettivo. Questo tipo di aiuto non è visto in maniera positiva da tutti quanti; le istituzioni ritengono che sia “dannoso e controproducente” o “che non stimoli il giudizio critico ed il raziocinio degli studenti”, o ancora viene visto come una forma di pigrizia più che una reale forma di assistenza. Ed inoltre, il rischio di affidarsi a terzi nella stesura del proprio elaborato è quello di trovarsi di fronte ad un testo non autografo e non originale, caratteristiche che la tesi, in quanto atto ufficiale e pubblico, richiede. Per questo bisogna affidarsi, se lo si ritiene necessario, ad esperti e professionisti: A  Bologna, a svolgere questo servizio c’è Sottotesi.it. Sottotesi.it promuove un servizio inedito in grado di supportare gli studenti attraverso consulenze e consigli di esperti collaboratori, ma senza che essi si sostituiscano allo studente, che rimane l’unico vero autore della propria tesi di laurea. Il servizio offre delle consulenze, ad un prezzo estremamente accessibile, che provvedono ad assegnare il tutor idoneo per ogni singolo caso. I tutor sono delle figure specializzate in precisi ambiti di studio, e in possesso di competenze specifiche per la redazione di testi universitari. Il tutor affiancherà lo studente per tutta la durata del percorso, oltre a curare l’impaginazione, correggere i contenuti in maniera accurata grazie all’utilizzo del software anti-plagio e del controllo qualità