Bologna, Bravo Caffè, ore 22 Karima: Karima, voce; Piero Frassi, pianoforte
Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 22 Johnny O’Neal Trio: Johnny O’Neal, pianoforte, voce; Josh Ginsburg, contrabbasso; Piero Alessi, batteria
i protagonisti …
Karima, figlia di un muratore algerino e di una commessa italiana, nel 1997, allora adolescente, si avvicina alla musica, partecipando a Bravo Bravissimo e Domenica in. Nell’ottobre 2006 viene ammessa alla sesta edizione di Amici di Maria De Filippi. Classificata terza, la cantante vince il premio della critica assegnatole dai giornalisti. Inoltre, Karima ottiene un contratto discografico con la Sony BMG
Il 30 marzo 2015, a cinque anni di distanza dall’ultimo lavoro discografico della cantante, è stato pubblicato sotto l’etichetta Universal Music l’album Close to You – Karima Sings Bacharach, contenente 13 cover di alcuni dei brani più noti del compositore Burt Bacharach, riarrangiati in chiave jazz, pop e R&B.
Johnny O’Neal (Detroit, 10 ottobre 1956) è un pianista e cantante jazz neo-bop statunitense. Il suo modo di suonare spazia dal tecnicamente virtuosistico alla più tenera delle interpretazioni di ballate. Sebbene unico nello stile, è influenzato da molti anziani del jazz, tra cui Oscar Peterson e Art Tatum. Ha condotto molte date di registrazione con musicisti come Russell Malone e molti altri. Nel 1997 è stato membro dell’Alabama Jazz Hall of Fame. Nel 1974, O’Neal si trasferì a Birmingham, in Alabama, dove lavorò come musicista a tempo pieno. A Birmingham ha lavorato con musicisti jazz locali, come Jerry Grundhofer, Dave Amaral, Cleveland Eaton e Ray Reach. Si è trasferito a New York City per esibirsi con Clark Terry nel 1981 e ha anche ottenuto un lavoro regolare al Blue Note, accompagnando musicisti come Dizzy Gillespie, Ray Brown, Nancy Wilson, Joe Pass e Kenny Burrell. È stato membro di Art Blakey e dei Jazz Messengers per due anni dal 1982 al 1983 e ha debuttato alla Carnegie Hall nel 1985.
Su raccomandazione di Oscar Peterson, O’Neal ha interpretato Art Tatum nel film Ray del 2004, ricreando il suono di Tatum nella canzone “Yesterdays”.
Un DVD del 2006 Tight, catturato O’Neal al culmine dei suoi poteri. È inclusa un’intervista con il pianista Mulgrew Miller, che ha dichiarato:
Nella mia generazione di musicisti ce ne sono due che hanno probabilmente il talento più naturale. Entrambi sono originari di Detroit. Uno è Kenny Garrett, il famoso sassofonista. L’altro è il pianista Johnny O’Neal. “Ci sono così tante cose straordinarie nel modo di suonare di Johnny. Due o tre delle più straordinarie: il numero uno, il tocco. Johnny ha un tocco da un milione di dollari. Pochissime persone toccano il piano in quel modo per ottenere quel tipo di suono e sensazione… . L’altra cosa è la sua sensazione di oscillazione, che è così naturale.” Il 10 e 11 giugno 2016 O’Neal è apparso in “Lush Life: Celebrating Billy Strayhorn”, esibendosi con la Jazz at Lincoln Center Orchestra. Ha ricevuto una standing ovation.
