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La mostra “I Pittori di Pompei” al Museo Civico Archeologico è prorogata fino al 1° maggio

Il direttore del Museo di Napoli Paolo Giulierini ha concesso una sostanziosa proroga alla mostra, permettendo così al museo di venire incontro alle tantissime richieste di visita da parte di scuole, gruppi e singoli visitatori.

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I Pittori di Pompei - Ph. Stefano W. Pasquini
Particolare de "Il Giudizio di Paride", Ph. Stefano W. Pasquini

“I Pittori di Pompei”, la meravigliosa mostra aperta lo scorso 23 settembre all’Archeologico di Bologna, verrà prorogata fino al prossimo 1° maggio. La mostra, curata da Mario Grimaldi e prodotta da MondoMostre, è già stata visitata da oltre 60 mila persone. L’esposizione, che racconta magistralmente il livello altissimo raggiunto dalla pittura pompeiana, con episodi di pittura che non possono non aver influenzato tanti pittori contemporanei, è stata resa possibile da un accordo di collaborazione culturale e scientifica tra Comune di Bologna | Museo Civico Archeologico e Museo Archeologico Nazionale di Napoli, con oltre 100 opere di epoca romana appartenenti alla collezione del museo partenopeo, in cui è conservata la più grande pinacoteca dell’antichità al mondo.



Maschera su foglie e grappoli di vite
Pompei, Casa delle Colombe a Mosaico

Alla mostra di Bologna è esposto un corpus di straordinari esempi di pittura romana provenienti da quelle domus celebri proprio per la bellezza delle loro decorazioni parietali, dalle quali spesso assumono anche il nome con cui sono conosciute. Capolavori – solo per citarne alcuni – dalle domus del Poeta Tragico, dell’Amore punito, e dalle Ville di Fannio Sinistore a Boscoreale, e dei Papiri a Ercolano.

Particolare di “Venere e Marte”, I sec. DC, Ph. S.W.Pasquini

“La qualità delle relazioni tra il museo di Napoli e quello di Bologna”, afferma il direttore tecnico del Museo Civico Archeologico Paola Giovetti, “non aveva certo bisogno di conferme, ma non si può davvero tacere in merito alla generosità del direttore Paolo Giulierini, che ha concesso una sostanziosa proroga alla mostra I pittori di Pompei, permettendo così al nostro museo di venire incontro alle tantissime richieste di visita da parte di scuole, gruppi e singoli visitatori, che affollano le nostre sale ed hanno espresso un gradimento altissimo per questa raffinata mostra.”

Particolare di “Morte di Pallante”, olio su gesso di Giuseppe Guerra, 1757-58. Ph. S.W.Pasquini

Il sito ufficiale della mostra è www.ipittoridipompei.it

A questa pagina trovate l’articolo di Rachele Copparoni con l’intervista al curatore della mostra Mario Grimaldi