Torna la kermesse musicale del Bologna Jazz Festival, dal 28 ottobre al 16 novembre 2021 a Bologna, Ferrara, Modena e Forlì. Il MAST riserva 100 posti gratuiti per medici e operatori sanitari dell’Emilia Romagna e ospita nel proprio Auditorium il Trio M, formazione all leaders con Myra Melford al pianoforte, Mark Dresser al contrabbasso e Matt Wilson alla batteria.Gli appuntamenti del Bologna Jazz Festival

Gli appuntamenti del Bologna Jazz Festival

Appuntamento con la tromba di Paolo Fresu il 1 novembre al Teatro Auditorium Manzoni; l 9 novembre al Teatro Duse è la volta del duo formato da John Scofield e Dave Holland; il 14 novembre, Teatro Auditorium Manzoni, arriva da Cuba arriverà il celeberrimo pianista Gonzalo Rubalcaba, si dedica alle melodie della sua terra in duo con la vocalist Aymée Nuviola.
In ricordo di Steve Grossman, musicista statunitense che ha lasciato il segno sulla scena jazzistica italiana, il 29 ottobre presso la Cantina Bentivoglio sarà possibile ascoltare il “Tributo a Steve Grossman” della Bentivoglio All Stars, un ottetto con ben quattro sax tenori, a cui si aggiungeranno come ospiti speciali Jimmy Villotti alla chitarra e Valerio Pontrandolfo. Il 30 ottobre, presso il Museo internazionale e la biblioteca della musica, ci sarà Extemporaneous, incontro con Emiliano Pintori che traccerà un ricordo di Grossman. Si tratta di «Un festival di continuità avendo cancellato la 15esima edizione per causa pandemica», spiega il direttore artistico Francesco Bettini, «abbiamo intenzione di recuperare il più possibile».

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Dal 28 ottobre, opresso la Cantina Bentivoglio troverete Ada Montellanico, una delle protagoniste del canto jazz italiano, e il tubista francese Michel Godard; il 3 novembre è la volta del virtuoso sassofonista Seamus Blake, con Alessandro Lanzoni al pianoforte, l’11 di Peter Bernstein, il 12 debutta il Laboratorio Orchestrale Bologna in Jazz, che affianca noti professionisti e allievi del conservatorio bolognese, diretti da Michele Corcella; il 14 sarà invece la volta del duo formato dalla cantante Carla Marcotulli con il chitarrista Sandro Gibellini. Il BJF del Camera ospiterà il 28 e il 29 ottobre due serate con il trombettista Jim Rotondi in quartetto; il 31 ottobre le proposte moderniste del Trio Rope; il 5 novembre Rossella Graziani, il 6 il quartetto paritetico con Luca Mannutza, Lorenzo Conte, Matteo Rebulla e la presenza solistica di Robert Bonisolo al sax tenore, il 7 il quartetto del chitarrista Max Puglia; il 13 novembre del trio del batterista Zeno De Rossi.

Il Bravo Caffè dal 28 ottobre ospita la scalpitante tromba di Luca Aquino, ospite d’onore del quartetto del pianista Emiliano D’Auria; il 2 novembre il sassofonista Stefano Di Battista (con un omaggio a Morricone in quartetto); il 4 novembre il Tinissima Quartet del sassofonista Francesco Bearzatti; il 10 sarà la volta del trio del polistrumentista Shaun Martin, proveniente della ‘famiglia’ Snarky Puppy. Il 2 novembre inoltre c’è Odissea in Jazz al Duse, una commistione di teatro e musica, con in scena il quintetto del chitarrista Andrea Dessì (con Massimo Tagliata a fisarmonica e pianoforte) e un quartetto di attori alle prese con il testo omerico.
Il Cine Teatro Fanin di San Giovanni in Persiceto (BO), l’8 novembre chiama a raccolta il quintetto del batterista Marcello Molinari con la presenza speciale della voce di Diana Torto, il 15 con la partecipazione del vibrafonista Joe Locke. Castel Maggiore il 7 novembre ospiterà invece i Jazzasonic del sassofonista Dario Cecchini, che lascia i panni di leader dei celebri Funk Off.

A Ferrara il Torrione Jazz Club, luogo ‘strategico’ per le attività del BJF, il 29 ottobre ospita il travolgente jazz-rock del Trio Bobo; il 30 gli sperimentali intrecci della voce di Tiziana Ghiglioni con il trombone di Giancarlo Schiaffini e il contrabbasso di Joëlle Léandre; il 12 novembre il progetto in trio ‘Elpis’ del batterista Zeno De Rossi. Il 6 novembre è la volta del jazz made in USA con Christian Sands e il 13 il quartetto di un luminare della chitarra jazz come Peter Bernstein.

A Modena la vocazione è più tradizionale, infatti gli ospiti sono il trombettista svizzero Franco Ambrosetti e il pianista Danilo Rea per il 13 novembre al Teatro Michelangelo.
A Forlì dal 5 al 7 novembre si esibirà rispettivamente il trio di Christian Sands in Sala Mazzini; il trio del pianista Danilo Rea con Massimo Moriconi e Alfredo Golino presso l’Auditorium San Giacomo; il trio della cantante Francesca Tandoi dal Ristorante Tennis Club Carpena; l’11 è la volta del trio di Zeno De Rossi presso la Fabbrica de Candele; e il 12 novembre nella Sala M si esibirà il quartetto di Peter Bernstein.

Diverse le attività coesistenti al Festival tra cui The Sound Routes, dedicato all’integrazione sociale e professionale dei musicisti migranti e rifugiati politici.

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