Apre in zona Universitaria il primo Dynamo Point, una velostazione “prêt-à-porter” in un punto fondamentale della città: cioè nel cuore della cittadella universitaria.
Dal 3 novembre in via Petroni 22/a, dietro Piazza Verdi, ci sarà a disposizione un parcheggio custodito con 50 posti per tutti coloro che decideranno di abbonarsi al servizio o che sono già abbonati a quello di via Indipendenza.

Biciclette? Sì grazie: apre il nuovo Dynamo point nella cittadella universitaria

«L’obiettivo è quello di creare dei luoghi sicuri in zona universitaria . Vorremmo, inoltre, realizzare questo servizio anche in altre zone della città. Bisogna creare una rete: il servizio di parcheggio è davvero funzionale se ci sono più parcheggi custoditi nella città», spiega Federico Fasol presidente della cooperativa Dynamo.
Aperto dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19, il Dynamo Point è dedicato non solo a chi studia o lavora in zona universitaria, ma anche ai tanti residenti dell’area che spesso non hanno un cortile o un garage. Il costo dell’abbonamento è di 25 euro al mese, 135 per sei mesi, mentre il costo del servizio annuale è di 239 euro.
Prossimamente una parte del parcheggio custodito di via Indipendenza sarà automatizzato e questo permetterà di ridurre ulteriormente i costi, permettendo anche a chi ha meno disponibilità economica di potere avere il proprio posto bici.

«In questi anni nel nostro parcheggio custodito presso il Pincio abbiamo accolto molti pendolari su Bologna con destinazione zona universitaria (personale amministrativo, docenti e studenti) che avrebbero volentieri usufruito di un servizio analogo una volta arrivati in via Zamboni, finalmente abbiamo una risposta che aiuterà la zona universitaria a vivere meglio», racconta Fasol. Anche l’associazione Salvaiciclisti Bologna promuoverà le proprie iniziative gratuite all’interno dello spazio.
Una svolta importante nella geografia della zona universitaria, da sempre afflitta dal problema dei furti di bici: finalmente un luogo custodito (Dynamo vanta 70.000 bici parcheggiate in 6 anni e 0 furti) dove chi pedala può trovare servizi e assistenza.

Il progetto nasce dalla volontà della Fondazione Rusconi, proprietaria dell’immobile, di riqualificare la zona universitaria con attività tipiche del commercio di prossimità, che aumentano la coesione sociale e contribuiscono a un positivo presidio del territorio. Il Presidente della Fondazione Ivano Ruscelli: “La Fondazione pone particolare attenzione alla cura e valorizzazione della zona universitaria, ci fa piacere quindi accogliere un soggetto come Dynamo, impegnato sui temi della sostenibilità e dei nuovi servizi per la città”.

Nel frattempo i lavori di ristrutturazione di via Indipendenza 71/z proseguono, la riapertura è attesa per la primavera.

Medea Calzana

ASCOLTA L’INTERVISTA A FEDERICO FASOL: