CLAUDIO SUCCI: Educazione finanziaria on-air. Approfondimenti di economia a cura della Banca Di Credito Cooperativo Felsinea.
ALESSANDRO CANELLA: Buonasera ad ascoltatrici e ascoltatori, bentrovate e bentrovati a Educazione Finanziaria On Air, una rubrica che vi guida su come utilizzare bene i nostri soldi e come capire un po’di più di questo ostico mondo della finanza. Oggi cominciamo una serie di puntate che riguardano i finanziamenti aziendali e per farlo siamo qui con Esther Alba di BCC Felsinea che saluto, buonasera.
ESTER ALBA: Buonasera, grazie per l’invito.
ALESSANDRO CANELLA: Allora Esther, parliamo appunto di finanziamenti aziendali e del loro funzionamento. Ci sono diverse forme tecniche di finanziamento, come faccio a capire che tipologia di finanziamento devo chiedere?
ESTER ALBA: Sì, esiste una vasta gamma di finanziamenti, ognuno ovviamente soddisfa delle esigenze diverse, per esempio ci sono i prestiti bancari a breve termine per finanziare il capitale circolante, cioè quelle esigenze di liquidità temporanee, tra questi c’è lo scoperto di conto corrente che è una linea di credito flessibile che la banca mette a disposizione del cliente che lo può liberamente usare per la copertura di esigenze finanziarie temporanee e che rientrano con i versamenti in conto così si ripristina la disponibilità. Ad esempio devo pagare i fornitori mentre gli incassi dei miei crediti sono spostati in avanti, utilizzo lo scoperto di conto che rientrerà con i successivi versamenti in conto degli incassi. Lo scoperto può avere una scadenza fissata oppure indeterminata, in questo caso si conclude per recesso di una delle parti. Ci sono poi operazioni di smobilizzo crediti commerciali che consentono alle imprese di disporre anticipatamente rispetto alla naturale scadenza delle somme derivanti dalle vendite che prevedono un pagamento differito. Ci sono diverse tipologie di smobilizzo dei crediti. Le due più diffuse sono l’anticipo delle ricevute bancarie e l’anticipo su fatture. L’anticipo delle ricevute bancarie salvo buon fine consiste nell’accreditare sul conto dell’azienda l’importo delle ricevute bancarie nel momento stesso in cui vengono presentate in banca per l’incasso e l’anticipo si chiude quando la ricevuta bancaria arriva a scadenza. Con l’anticipo su fatture invece la banca accredita sul conto corrente dell’impresa una percentuale che può arrivare fino al 70-80% del valore della fattura e l’anticipo si chiude in questo caso con il bonifico diretto dal cliente, quelli finora descritti sono i crediti a breve non sono ovviamente tutte le forme perché ce ne sono altre ma sono le principali. Poi ci sono i finanziamenti a medio-lungo termine per sostenere la crescita nuovi investimenti, l’incremento delle scorte di magazzino, le spese di ricerca lo sviluppo ma anche il riequilibrio finanziario e possono essere suddivisi principalmente in mutuo aziendale e in leasing.
ALESSANDRO CANELLA: Ecco, di leasing parleremo poi in una puntata dedicata. Parliamo dei mutui?
ESTER ALBA: Sì, il mutuo è ben noto, è un prestito generalmente di media-lunga scadenza che prevede il rimborso in rate costanti, in rate ricorrenti, comprensive di una quota capitale e di interessi calcolati o a tasso fisso o variabile, in questo caso in base all’andamento del costo del denaro. Questo finanziamento può essere garantito da un’ipoteca oppure chirografario, quindi senza garanzie ipotecarie. Ma gli aspetti delle garanzie vanno analizzati poi di volta in volta.
ALESSANDRO CANELLA: Ci sono altre forme di finanziamento per le aziende?
ESTER ALBA: Sì, parliamo per esempio delle fideiussioni, altrimenti dette crediti di firma, che sono le forme di affidamento però che non prevedono un’erogazione di denaro. La maggior parte delle forme di affidamento prevedono un’erogazione di denaro, ma esistono anche crediti di firma, più comunemente dette fideiussioni, che sono degli impegni con i quali la banca garantisce obbligazioni assunte dall’impresa nei confronti di terzi. Per esempio, nelle transazioni commerciali garantisce il regolare pagamento delle scadenze, delle fatture o la puntuale consegna della merce al cliente entro determinate scadenze o ancora garantisce gli anticipi ricevuti dall’impresa. Questi sono in sintesi i tipi più comuni di finanziamento. Ovviamente i finanziamenti aziendali non si limitano a queste forme ma ci sono anche operazioni particolari che non sono elencate e che si possono realizzare di volta in volta.
ALESSANDRO CANELLA: Intanto abbiamo dato una prima infarinatura sul tema dei finanziamenti alle aziende quindi Ester io ti ringrazio e ci sentiamo nella prossima puntata.
ESTER ALBA: Io ringrazio voi, buonasera agli ascoltatori.