CLAUDIO SUCCI: Educazione finanziaria on-air. Approfondimenti di economia a cura della Banca Di Credito Cooperativo Felsinea.

ALESSANDRO CANELLA: Ben trovate, ben trovati a Educazione Finanziaria On Air. Stiamo raccontando la finanza, il mondo degli investimenti, come gestire in bene i nostri soldi. In queste settimane lo abbiamo fatto su tanti temi e lo abbiamo fatto insieme agli esperti di Banca Di Credito Cooperativo Felsinia. Qui con noi c’è Fabio Palmieri che saluto. Buongiorno.

FABIO PALMIERI: Buongiorno ciao un saluto a tutti i radioascoltatori

ALESSANDRO CANELLA: Abbiamo parlato di obbligazioni abbiamo parlato di azioni abbiamo parlato anche di criptovalute però ci sono anche piani di risparmio alternativi, che riguardano ad esempio oro diamanti materie prime quelle che vengono definite commodities di cosa parliamo?

FABIO PALMIERI: Allora sì, sono strumenti che negli anni passati, non negli anni recentissimi, perché adesso la moda sono le cripto, però diciamo ci sono stati periodi in cui tutti volevano comprare petrolio, oro, diamanti, palladio, litio. Anche qui per il risparmiatore normale il mio consiglio è piccole dosi e poco, ma poco poco poco, perché sono strumenti che si muovono con oscillazioni anche ampie. Mentre nelle azioni, diciamo la crescita economica, se c’è le azioni tendono a catturarla, qui il meccanismo della domanda dell’offerta dello stoccaggio rende i ragionamenti tutti molto più complicati. Quindi il ragionamento che si fa sulle commodity di solito è: beh siccome la popolazione mondiale sta crescendo dunque ci sarà più consumo di materie prime quindi le materie prime dovrebbero salire di prezzo. Per esempio sul petrolio, se uno guarda le stime che venivano fatte prima che venisse inventata la tecnica del cosiddetto fracking, cioè si va sottoterra con questi tubi lunghissimi si fanno delle fratture si va a pescare il petrolio in profondità, sì il prezzo del petrolio prima doveva arrivare a prezzi stratosferici perché l’offerta di petrolio prima del fracking, prima di questa tecnologia, era completamente diverso il mercato. Poi il mercato del fracking, appunto questa tecnologia, ha rivoluzionato e oggi le aspettative sul petrolio sono del tutto diverse. Quindi il nostro problema è che noi facciamo sempre previsioni oggi pensando che il mondo non cambi. Se per un po’non cambia magari ci becchiamo, però comprare un po’di oro va bene, mi limiterei all’oro per la maggior parte degli investitori, ma lo farei in cifre piccole, percentuali piccole. Cioè, ho 50.000 euro? Ok, investo 2-3.000 euro sull’oro, non di più ecco, poi capisco che gli orafi magari se la prendano, che vorrebbero che investissimo di più, però non c’è una necessità diciamo impellente a detenere oro, quindi ok, magari l’offerta può scarseggiare, la domanda può salire però io ci andrei un po’piano per non parlare delle materie prime pochino più, diciamo, soggette alle oscillazioni basti pensare a chi investe nelle materie prime tipo cereali.

ALESSANDRO CANELLA: Infatti su questo volevo farti una domanda, non c’è una questione anche etica di questo tipo? Nel senso investire su quello che magari è cibo può rappresentare un problema etico se poi schizzano i prezzi?

FABIO PALMIERI: Assolutamente Sì, se uno dice che è importante che il prezzo del grano non vada troppo su, perché altrimenti è un problema soprattutto per alcune parti del mondo che sono importatrici di grano magari in dollari. Quindi se il prezzo del grano sale, sì ovviamente noi non riusciamo da soli a influenzare gli interessi, però se abbiamo aspettative che un prezzo si gonfi è ovvio che noi guadagniamo, però dobbiamo pensare che l’effetto che il prezzo del grano vada su è un disastro per coloro che magari hanno poco potere d’acquisto e vivono di cereali. Perché i cereali sono il cibo a più basso prezzo, e quindi sono ciò di cui i paesi in via di sviluppo, soprattutto se poveri, vivono. Quindi sì, è vero, ci sono delle implicazioni. Uguale sul petrolio, cioè se io investo in compagnie o in società che non hanno politiche sulle emissioni o guadagnano dallo sfruttamento degli idrocarburi, quindi sono un po’ cieco rispetto a questi temi, oggi c’è tutto un tema della finanza etica che magari se ci sarà modo lo approfondiremo. Quindi si fa queste domande, si dice ok ma io metto dei soldi e siccome mettendo dei soldi poi faccio qualche cosa comunque, è un’azione che ha degli effetti sul mondo, vorrei che avesse degli impatti positivi, cioè come investiamo ha degli impatti nel mondo, questa è una domanda secondo me che i risparmiatori dovrebbero farsi, poi c’è chi risponde me ne frego, c’è chi risponde non mi interessa, però comincia a esserci qualcuno che dice no, io voglio che i miei soldi vengano investiti in maniera etica.

ALESSANDRO CANELLA: L’abbiamo visto con lo scoppio della guerra in Ucraina, alla fine molto era una dinamica che non riguardava l’effettiva disponibilità di gas, ma la preoccupazione che non ci fosse più.

FABIO PALMIERI: Esattamente, esattamente, cioè io mi aspetto che una cosa succeda e soprattutto se tutti noi ci aspettiamo tutti insieme, allora il prezzo va alle stelle. Poi magari le nostre aspettative erano sbagliate, però il mercato non è diciamo uno strumento che permette di fare i miracoli il mercato mette insieme aspettative le trasforma in un numero. Quindi questo meccanismo è ovviamente fallace, quindi a volte questo numero rappresenta ciò che pensiamo e ciò che pensiamo è giusto, ma se ciò che pensiamo tutti per qualche motivo ha con sé un errore di stima allora il prezzo sarà un prezzo molto molto distante ecco della realtà.

ALESSANDRO CANELLA: Ecco, tornando a quello che dicevi prima comunque sulle commodities dicevi investire magari ma poco

FABIO PALMIERI: Poco poco e non fatevi non fatevi venire l’acquolina in bocca, no dal dal piatto di tortellini fumanti che è rappresentato dai rendimenti passati, soprattutto se vedete che i rendimenti sono a cinque anni, allora chiedetevi cosa è successo 15, 20, 25 anni. Cioè prendete orizzonti temporali lunghi perché quando vi trovate in perdita, cinque anni vi sembrano pochi adesso sulla carta e dopo cinque mesi vi semberanno tantissimi.

ALESSANDRO CANELLA: Fabio ti ringrazio.

FABIO PALMIERI: Grazie un saluto a tutti i radio ascoltatori.

Ti sei perso l’ultimo episodio del podcast ? Riascoltalo ora su Spreaker !