CLAUDIO SUCCI: Educazione finanziaria on-air. Approfondimenti di economia a cura della Banca Di Credito Cooperativo Felsinea.

ALESSANDRO CANELLA: Nuova puntata per Educazione Finanziaria On Air, parliamo di finanza, parliamo di soldi, di investimenti e ci facciamo soprattutto spiegare da chi è esperto come muoverci. Oggi siamo in compagnia di Fabio Palmieri che è della banca di credito cooperativa Felsinia che saluto.

FABIO PALMIERI: Ciao, un saluto a tutti i radioascoltatori.

ALESSANDRO CANELLA: Oggi parliamo di un tema molto affascinante e anche molto complesso che però, come dire, ha fatto sempre più breccia, come dire, anche nell’informazione e parliamo di criptovalute. Allora, innanzitutto, cosa sono e come funzionano?

FABIO PALMIERI: Allora, le criptovalute sono un sacco di cose insieme. Premetto che per parlare di criptovalute in maniera tecnica, quindi della parte informatica, della parte crittografica, ci vuole un informatico, un esperto e io non faccio parte del club ecco quindi non mi prendo questi meriti. Però la maggior parte delle persone vogliono utilizzare le criptovalute, per lo meno i risparmiatori per due cose: come mezzo di pagamento e quindi dice ok, compro una criptovaluta posso utilizzarla come mezzo di pagamento al posto degli euro magari è una cosa e l’altra cosa è compro criptovalute perché voglio guadagnare è una speculazione io un po’ come dicevamo sul mercato azionario voglio comprare le criptovalute a 3 perché ho l’aspettativa che valgano 4, 5, 6 e voglio guadagnare da questo. Partiamo da criptovalute come mezzo di pagamento. È ovvio che qui il marketing del nome è stato veramente indovinato. Cripto rimanda a tutto un mondo complicato, cifrato, che è criptico. E valute, uno dice, beh, è una valuta, è come l’euro, come il dollaro. Eh, non è così. Nel senso che l’euro e i dollari hanno tutta una struttura di controllo che di solito viene fatta dalle banche centrali, che quindi regolano e cercano di tenere il loro valore stabile, garantiscono sempre che ci sia qualcuno che accetta il pagamento in quella determinata valuta questo non accade per le criptovalute, non è così. Quindi le criptovalute come strumento di pagamento hanno il limite che tendono a oscillare molto. Allora domandiamoci io devo comprare il camper, devo spendere 20.000 euro, voglio pagarlo in criptovalute, ok ci vuole qualcuno che mi accetti la criptovaluta. Però se la criptovaluta ieri valeva 2 e oggi vale 6 e magari dopo domani vale 1, la persona che deve accettare dice aspetta, ma io mi prendo una roba che se sbaglio il giorno in cui mi pagano può oscillare del 40% ciò che incasso dal camper, perché noi non andiamo a pagare in criptovalute al bar, a un certo punto vanno trasformate in euro prima o poi e nel momento in cui le trasformiamo in euro urca, quindi come mezzo di pagamento non sta avendo un grande successo, anzi dopo una piccola diciamo così, slancio iniziale, oggi i pagamenti in Cripto si stanno un pochino riducendo. Come forma di investimento? Anche lì va vista come uno strumento altamente rischioso. Quindi quei risparmiatori che hanno paura di comprare un’obbligazione a due anni e poi vogliono comprarsi le Cripto, attenzione stiamo parlando di rischi del tutto diversi. Se uno dice, io voglio metterci sopra una fish perché faccio una scommessa sul futuro, se la fish è non so, un per cento di ciò che hai, uno e mezzo, vabbè è una scommessa che può anche avere, potrà anche avere un futuro. In realtà nessuno lo sa, nessuno lo sa perché la tecnologia ha un suo valore, per il momento alcune hanno espresso valore altre no, sono fallite. Ecco la cosa da cui bisogna stare lontani è, vedo, cioè a me capita su internet, le promesse di moltiplicazione dei pani e dei pesci, non esiste quella roba lì, cioè se anche i pesci si moltiplicano, hai corso un rischio per questa moltiplicazione, non era costo zero, c’era qualche squaletto che girava, ecco quindi poi il fatto che tu non l’abbia visto sul tuo sentiero va tanto meglio, quindi cerchiamo di andare con estrema prudenza, soprattutto perché è un po’come collezionare francobolli, non c’è nessuno costretto ad accettarlo come mezzo di pagamento, ci vuole qualcuno che lo voglia comprare.

ALESSANDRO CANELLA: E ritorno appunto al metodo di pagamento, pensavo magari quando avevamo i primi anni l’euro oppure eravamo ancora in un’Europa senza l’euro, tu dovevi andare in Francia, dovevi cambiare in franchi, lì però come dicevi ci sono le banche centrali che danno più garanzia, quindi un franco non so quanto valesse di lire, però non oscillava così tanto da un giorno all’altro, mentre le criptovalute sì.

FABIO PALMIERI: Le criptovalute riflettono le aspettative, cioè quindi se io credo che le criptovalute siano sottovalutate o che una criptovaluta sia sottovalutata, beh la acquisto oggi, ma se un po’di persone la pensano così il suo prezzo tende a schizzare verso l’alto e soprattutto se molte persone lo pensano insieme. Perché alcune criptovalute, soprattutto le più piccole, hanno dei volumi tali per cui se ci mettiamo in tanti ma anche non in tantissimi a comprarle riusciamo a farle salire di prezzo ecco, quindi il mio consiglio soprattutto verso i giovani perché sul mondo delle criptovalute sono soprattutto i giovanissimi che si lanciano, magari la paghetta non investiamola tutta in criptovalute ecco, forse possiamo spenderne anche una parte oppure risparmiare in altre forme ecco, perché non è detto che quando torniamo ad aprire il salvadanaio ci troviamo tutto dentro. Poi se è andata bene ok, nella vita finanziaria non bisogna fare i conti con lo scenario migliore, perché siamo tutti bravi nello scenario migliore, bisogna fare i conti su come va se va male.

ALESSANDRO CANELLA: Grazie mille Fabio

FABIO PALMIERI: Un saluto a tutti i radioascoltatori.

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