“Disco Ruin – 40anni di Club Culture Italiane“ è un docufilm dedicato alla storia dei club e delle discoteche in Italia, scritto e diretto da Lisa Bosi e Francesca Zerbetto.
40 anni di club, discoteche e cultura attraverso un docufilm
“Disco Ruin” è documentario che ripercorre gli anni fiorenti delle discoteche e dei club italiani, un vita e un modo di vivere che oggi non esiste più. Il docufilm comprende interviste ai protagonisti di quegli anni, dj e organizzatori di eventi storici; mostra i club, le discoteche, tutti quei luoghi dove si è costruita anno per anno la storia dell’ascesa e del declino del clubbing italiano. Il film è un vero e proprio viaggio di quarant’anni tra i luoghi che hanno prodotto arte, musica e moda. «Disco Ruin, vuole raccontare 40 anni di notti italiane, è un viaggio nell’Italia che non dorme mai che passa con un nomadismo notturno da una discoteca all’altra. Secondo noi era il momento di raccontarla a 30 anni di distanza dagli anni ‘90, forse era il caso di fare il punto di cos’era successo, perché in realtà è successo veramente tanto, al livello di moda e d’arte, di musica è cambiato veramente tutto in quegli anni» racconta una delle due autrici del film Lisa Bosi.
“Disco Ruin” è un docufilm che trasporterà i nostalgici di quegli anni d’oro ormai lontani, dove le notti in bianco erano costellate da incontri, musica e puro divertimento. Le discoteche come si potranno vedere nel docufilm sono state palchi di moda, di scambio culturale artistico, architettonico e musicale. Le discoteche vengono raccontate e descritte come un vero e proprio punto di ritrovo per tutti. “Disco Ruin” è un progetto che ha impiegato 6 anni per venire alla luce. Uscito al cinema il 5 luglio del 2021, è stato poi presentato al Festival del Cinema di Roma. Ha coinvolto artisti di vario genere per ripercorre quel periodo storico «Siamo andati a prendere protagonisti diversi tra dj e organizzatori, per citare alcuni che hanno più o meno fatto la storia della musica house techno italiana: Ralph, Leo Mas, Alex Neri, Francesco Farfa, NicoNote, Nicola Guiducci, Maurizio Monti protagonista assoluto della riviera Romagnola, Claudio Coccoluto che purtroppo non c’è più, un grande protagonista nel nostro film documentario» spiega Lisa Bosi.
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