Sabato 28 ottobre, alla Chiesa di San Procolo, avrà luogo il secondo appuntamento di Cantabo: un evento unico per la scena musicale bolognese.

Dal 7 ottobre al 2 dicembre 2023 a Bologna si tiene il Festival che porta ogni anno musica di grande qualità nel capoluogo, con ospiti importanti del panorama nazionale e non solo. Si ascolteranno cori di varie dimensioni, repertori e stili, perché CantaBO è una manifestazione creativa e aperta alle diverse anime dell’espressione vocale.

Il programma imperdibile

Il Festival ha debuttato, sabato 7 ottobre alla Basilica dei Santi Bartolomeo e Gaetan, con la Corale Rossini di Sassari, per la prima volta a Bologna, che ha condotto il pubblico in un viaggio attraverso la polifonia nel nord europa fino ad arrivare in Italia. Per la prossima imminente serata, sarà la volta della Cantoria Sine Nomine di Castelnuovo – Trento: il suo repertorio di grande interesse e fascino spazia dal 1500, con canti di musica barocca, rinascimentale, romantica fino ad arrivare al periodo classico, al Novecento storico e all’età contemporanea. Il mese di novembre aprirà, sabato 11 alla Basilica dei Santi Bartolomeo e Gaetano, con il Concerto del Coro Giovanile dell’Alto Adige e del Gruppo vocale femminile Primorsko di Caresana – Mačkolje. A seguire in programma il Concerto di Ringraziamento, domenica 12 alla Basilica di Santa Maria dei Servi, dedicato all’Opera di Padre Marella, in cui canterà il Coro Regionale dell’Emilia-Romagna. Segue la data di domenica 19 novembre, alla Cappella Farnese, con il Concerto di Santa Cecilia Patrona della Musica, tradizionalmente riservato a tre Cori Aerco: Coro CantER, Coro Voices in Colour, Coro Note a Verbale. Successivamente, domenica 26 novembre al Museo Internazionale della Musica, sarà la volta del quintetto femminile Neuma, che propone un excursus vocale tra il repertorio medievale ed alcune tra le più evocative pagine musicali del Novecento, arricchito di sperimentazioni ed arditezze vocali nati all’interno del progetto Neuma. Ultimo e imperdibile appuntamento, sabato 2 dicembre con il Concerto di Margherita, magnifico ensemble che si concentra sulla pratica storica del canto auto-accompagnato: tutti e cinque i musicisti cantano e si accompagnano con tiorba, viola, chitarra barocca, arpa e liuto. Il repertorio è quello madrigalistico italiano di fine ‘500, con particolare attenzione ai compositori attivi alla corte estense di Ferrara, i cui manoscritti sono conservati proprio al Museo Internazionale della Musica di Bologna che ospiterà il concerto.

Informazioni ancora più dettagliate di questo imperdibile Festival, si trovano sul sito: https://www.cantabo.it/

Eleonora Gualandi