Sabato 23 Aprile, nel corso della trasmissione Afternoon Tunes (dalle 16.15 alle 18.00), avremo il piacere di fare due chiacchiere con Alec Ounsworth ovvero il leader dei Clap your hands. Segnaliamo anche le date di giovedì 28 al Biko di Milano e venerdì 29 al Covo di Bologna.
Qui le news sull’ultima uscita discografica:
Clap Your Hands Say Yeah hanno pubblicato l’8 aprile Room At The Top EP.
Invece di puntare alla perfezione, a volte è più importante essere spontanei. Così è successo con l’ultimo EP dei Clap Your Hands Say Yeah, tre nuove tracce che escono proprio nel mezzo di un tour e prima di partire per l’Europa. Da riff gracchianti a ballate malinconiche alla Roy Orbison, Room At The Top ha un approccio diverso e giocoso alla composizione insieme alle melodie e agli accordi caratteristici di Alec Ounsworth.
Come l’album acclamato uscito nel 2021, New Fragility, e la sua versione Deluxe recentemente pubblicata, anche l’EP è stato registrato tra Philadelphia e Austin, e mixato da John Agnello.
“Nel caso di ‘Room At The Top’, Will Johnson, Britton Beisenherz e io ci trovavamo in studio ad improvvisare qua e là ed in poco tempo è uscito fuori quel pezzo. Non ci stava bene in nessun album. Le altre canzoni sono rimaste delle bozze per alcuni anni e ora sono state finalmente registrate”, dice Ounsworth.
Un’atmosfera libera e spontanea caratterizza tutte e tre le canzoni, ma specialmente la traccia che dà il titolo all’EP. ‘Room At The Top’ mette in mostra lo spirito poco ortodosso di Clap Your Hands Say Yeah; un riff stoner, una batteria martellante, cori alla Beach Boys che incontrano gli Who, e un’improvvisazione quasi jazz alla fine della canzone. È uno stoner vivace, e molto divertente.
La briosa “In The Water” strizza l’occhio ai grandi cantautori americani d’epoca e allo spirito dei grandi spazi aperti. Elementi classici come la chitarra slide, l’organo Hammond, le strimpellate acustiche e la batteria rilassata catturano una vibrazione leggera, perfetta per la domenica mattina o per lunghi viaggi in autostrada. Mette in mostra ciò per cui i Clap Your Hands Say Yeah sono sempre stati rinomati, sovvertendo uno stile consunto con leggerezza e aggiungendo un’aria un po’ malinconica.
Il titolo di “Life Mask” deriva dall’interesse di Alec Ounsworth per le maschere e i culti che le circondano. Il ritornello florido della canzone presenta uno dei marchi di fabbrica di Ounsworth: creare melodie sorprendenti ma notevoli. Così come l’aria un po’ desolata, mitigata da alcuni classici accordi di organo e da una chitarra dolce e raccolta. E, come sempre, c’è la sua voce; distintiva, decisa, che trasmette le emozioni più disparate nel corso di una sola riga.
“Succedono cose interessanti e inaspettate quando si segue semplicemente il proprio istinto“, dice Ounsworth. Room At The Top ne è l’esempio perfetto.
L’EP è stato registrato ai Ramble Creek Studios di Austin con Britton Beisenherz e ai Miner Street Studios di Philadelphia con Matt Poirer. John Agnello ha mixato le canzoni al Kaleidoscope, Greg Calbi ha masterizzato ‘In The Water’ allo Sterling NY, Valerio Mina ha masterizzato ‘Room At The Top’ e ‘Life Mask’ a Milano, Italia. Oltre ad Alec Ounsworth, Will Johnson, Pat Berkery, Todd Erk e Britton Beisenherz hanno suonato nelle registrazioni.
Room At The Top segue l’album New Fragility uscito nel febbraio del 2021 e la sua Deluxe Version pubblicata nel marzo 2022 via Secretly Distribution. New Fragility è l’ottavo album di Alec Ounsworth ed è stato acclamato da fan e media di tutto il mondo per la sua toccante intimità, personalità e vulnerabilità che trasformano le sue belle melodie in “un gruppo di grandi canzoni” (NPR).