Oggi alle 15 in piazza Carducci il Coordinamento Antifascista Murri ha indetto “Chiudiamo Casa Pound” una manifestazione che riunisce diverse realtà di Bologna contro il fascismo in città.
Nel quartiere di Via Murri c’è infatti una sede dell’associazione di estrema destra e da febbraio i cittadini membri del coordinamento hanno dato vita a una serie di iniziative per riportare l’antifascismo all’interno del tessuto urbano di Bologna.
“Solo con un’operazione che parta dal basso è possibile combattere concretamente combattere questi fenomeni e limitare l’agilibità politica di queste associazioni vietate dalla nostra costituzione” ricorda Mauro, del Coordinamento Antifascista Murri.
Partito dal quartiere Murri l’appello ha coinvolto tutta la città e quaranta delle realtà inserite nel nostro tessuto metropolitano. “Pur proveniendo da esperienze e realtà diverse siamo oggi uniti dall’ideale antifascista e da una necessità non rimandabile: togliere qualsiasi agibilità alla propaganda dei fascisti e chiudere la sede di via Malvolta 16/d – ricorda il coordinamento in un comunicato – la nostra netta percezione oggi è che i fascisti di via Malvolta tentino di allargare la propria sfera d’azione: adesivi, scritte, manifesti, aperitivi sul marciapiede, una sede aperta diversi giorni a settimana e la prima iniziativa pubblica il 13 ottobre scorso, conclusasi lungo la strada al grido di “Duce Duce”, sotto l’occhio protettivo carabinieri. Tutto ciò è ostacolato spontaneamente dalla gente del quartiere che rimuove gli adesivi, copre le scritte, appende striscioni antifascisti e si riprende le strade, ma avviene anche nel silenzio assordante delle istituzioni, dal quartiere al comune”.
In piazza anche gli studenti medi che si sono dato appuntamento alle 14,30 in p.za Verdi.
L’appuntamento per la manifestazione è in Piazza Carducci alle 15 di oggi, sabato 24. Per ulteriori informazioni clicca qui.