Nove immobili per dare casa a 43 nuclei famigliari. Dopo le manifestazioni di interesse, entra nel vivo il progetto di autorecupero abitativo promosso dal Comune e seguito da Xenia. Sabato il primo incontro con i partecipanti.

Entra nel vivo il progetto di autorecupero abitativo promosso dal Comune di Bologna e seguito dall’associazione Xenia.
Sabato prossimo, 13 ottobre, all’Urban Center di Sala Borsa si terrà un incontro per chi vuole trovare casa restaurandosela con le proprie mani.
Sono nove gli immobili messi a disposizione del Comune per 43 nuclei familiari, che si costituiranno in cooperativa per poter poi ristrutturare gli edifici in prima persona, con la supervisione di esperti.

Il progetto è suddiviso in più fasi. Fino a questo momento sono state raccolte le manifestazioni di interesse della cittadinanza, mentre da qui in poi entrerà nel vivo. Il 30 ottobre, salvo proroghe, scade infatti il termine per presentare le domande di partecipazione. Selezionati i partecipanti, si procederà alla costituzione di una cooperativa e alla realizzazione concreta dei lavori.

“Questo è un progetto pilota – osserva Marzia Casolari, presidentessa di Xenia – se diventerà routinario ci sarà un’opportunità in più per risolvere i problemi abitativi”.
Non solo: come spiega la Casolari, l’autorecupero permette di porre un freno anche alla cementificazione del territorio e di recuperare contesti urbani spesso degradati dall’abbandono di immobili.