Si intitola “Da Gaza a Bologna: le compagne raccontano” l’evento che si terrà domenica prossima, 9 ottobre, ad Ex Centrale, in via di Corticella 129 a Bologna. Alcune attiviste gazawe arriveranno nella nostra città per presentare e chiedere di sostenere il progetto della Casa Internazionale delle Donne a Gaza city.
L’iniziativa, che inizierà alle 14.00, prevede la realizzazione di murales con artiste gazawe, l’esposizione di video e fotografie da Gaza, la musica con Dio Cande Marzinotto e Diana Paiva, un aperitivo con Agrimanto, una cena palestinese, lo spettacolo teatrale “Lhal, grido di una generazione in trance” e, ovviamente, la presentazione del progetto.

Gaza, il sostegno al progetto della Casa Internazionale delle Donne

L’iniziativa è promossa da Dis – Donne in strada, associazione nata nel 2021 da un gruppo di donne che hanno il desiderio di lavorare in un’ottica transfemminista con le persone che vivono in condizioni di marginalità, ma rientra in un tour più ampio che Gaza Freestyle ha promosso e che porta in tante città d’Italia le compagne che arrivano direttamente dalla Striscia di Gaza. E che domenica 9 ottobre, dunque, faranno tappa a Bologna.
«Il progetto della Casa Internazionale delle Donne nasce dopo moltissimi anni in cui Gaza Freestyle effettuava carovane a taglio soprattutto artistico e sportivo – racconta ai nostri microfoni Alice di Dis – Dal 2017 si è voluto avere anche un focus sulle donne e da lì si è iniziato a incontrare le diverse associazioni che lavoravano con le donne nella Striscia».

Nel giugno scorso, inoltre, a Gaza si è tenuto un Forum delle Donne, cui hanno partecipato più di 200 persone per ogni giornata. È in quel contesto che è maturata l’idea di realizzare la Casa Internazionale delle Donne, uno spazio sicuro dove le donne possano confrontarsi liberamente su alcune tematiche «che oggi a Gaza sono ancora tabù perché il governo di Hamas continua a reprimere le donne.
Per poter vedere la luce, quindi, la Casa Internazionale delle Donne a Gaza ha bisogno di un sopporto tanto economico quanto politico. È anche questo il senso del tour delle attiviste gazawe in Italia e lo scopo dell’iniziativa organizzata per domenica.

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