Il nome dell’iniziativa richiama “Una montagna di libri contro il Tav”, un appuntamento letterario che rappresenta l’arma culturale del movimento No Tav per portare avanti la propria battaglia. E una battaglia sui temi ambientali la sta conducendo anche l’associazione Primo Moroni, che da mesi è impegnata per impedire la realizzazione del Polo Logistico di Altedo sulle ultime risaie della pianura bolognese.
Si intitola “Una pianura di libri” la due giorni organizzata proprio dall’associazione nella sua sede di Ponticelli di Malalbergo, che si terrà il 3 e 4 luglio. Tra gli ospiti spicca il nome di Zerocalcare.

Una pianura di libri, Zerocalcare arriva “in risaia”

Le iniziative cominceranno alle 16.30 di sabato 3 luglio, con le letture per ragazze/i a cura di Momo edizioni, cui seguirà la presentazione del catalogo della casa editrice stessa. Alle 18.00, invece, ci sarà una chiacchierata con Zerocalcare, che risponderà alle domande dell’associazione Primo Moroni stessa, a quelle del direttore di Radio Città Fujiko e all’associazione Falling Book.

Domenica 4 luglio, invece, alle 17.00 ci sarà Punkemia, una tavola rotonda su quattro pubblicazioni relative al punk a Bologna, curata da Bologna City Rockers. Alla conversazione parteciperà Alessia Masini, autrice di “Siamo nati da soli”, Oderso Rubini e Ferruccio Quercetti, curatori di “Bologna 1980. Il concerto dei Clash in Piazza Maggiore nell’anno che cambiò l’Italia”, Laure de Lauris, conduttrice del format “Please kill me”, Roberto Colombari, autore di “Tempi selvaggi. Storia di punk e anarchia”, e il Collettivo Atlantide Punx.
Al termine degli incontri ci sarà una cena.

«Una pianura di libri è l’evoluzione delle nostre feste di autofinanziamento – racconta ai nostri microfoni Enrico della Primo Moroni – Già l’anno scorso abbiamo scelto di fare un’iniziativa che evitasse assembramenti e di focalizzarci sulla cultura, visto che siamo un’associazione culturale».
Di qui l’idea, attraverso amicizie nel movimento romano, di chiamare Zerocalcare, a cui attiviste e attivisti parleranno anche della battaglia per salvare la risaia che stanno portando avanti.

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