Il sindaco vorrebbe una caserma al posto di Xm24? Sui social network scatta l’ironia. Una foto di un giovane Merola a fianco di Occhetto nella celebre “svolta della Bolognina” che portò alla fine del Pci e la scritta: “Virginio making svolte a destra in Bolognina since 1989”. In realtà, seppur somigliante, quello ritratto nella foto era un cronista dell’Ansa.

Xm24 e i suoi sostenitori si preparano alla battaglia contro lo sgombero anche con l’ironia. Se nei giorni scorsi il Comune ha fissato al 30 giugno la scadenza dell’ultimatum per liberare i locali di via Fioravanti 24, gli attivisti hanno già fatto sapere che non hanno intenzione di andarsene.
Oggi il Corriere di Bologna riportava la notizia secondo cui il sindaco Virginio Merola vorrebbe costruire una caserma proprio nello spazio dove ora sorge il centro sociale e l’ipotesi non è passata inosservata.

Dalle difficoltà registrate per la sua rielezione, dopo il ballottaggio con la leghista Lucia Borgonzoni, Merola deve aver tratto una lezione securitaria e in molti definiscono il nuovo atteggiamento del sindaco, già manifestatosi sul tema delle occupazioni abitative e delle proteste studentesche per il caro mensa, come una svolta a destra.
Del resto, in Bolognina, quartiere dove ha sede Xm24, da molti mesi c’è già l’esercito, ma per il primo cittadino evidentemente non basta.

È proprio su questo che punta l’ironia che sta circolando in queste ore sui social network. Su Facebook, in particolare, è apparsa una foto di un giovane Virginio Merola al fianco di Achille Occhetto nella celebre “svolta della Bolognina”, il processo politico che portò alla fine del Partito Comunista Italiano.
La satira si concentra su Merola e sul luogo. A corredare l’immagine, infatti, troviamo la scritta “Virginio making svolte a destra in Bolognina since 1989”.

Sempre su Facebook qualcuno mette in dubbio che quello ritratto nella foto sia l’attuale sindaco di Bologna. Anche se la somiglianza è forte, soprattutto nelle espressioni del volto, c’è chi sostiene che l’uomo ritratto con Occhetto sia, in realtà, un cronista dell’Ansa. La conferma si trova sul sito dell’agenzia di stampa e in un articolo che ricostruisce quei momenti.
L’obiettivo dell’immagine satirica, in ogni caso, non era quello di fare ricostruzioni storiche accurate.

L’ironia, però, non si ferma qui. Un’altra immagine apparsa ritrae la testa del sindaco che spunta da un essere mostruoso che faceva parte del murales di Blu, cancellato qualche mese fa in polemica con la mostra di Roversi Monaco sulla street art.
Un’altra ancora ritocca una foto del leader leghista Matteo Salvini, che si era fatto fotografare dietro al celebre manifesto anti-immigrazione con gli indiani d’america e una maglietta inneggiante a Donald Trump. La nuova versione, invece, ritrae Salvini dietro ad una foto di Xm24 e sulla maglietta, invece, compare Virginio Merola.