Tra il 30 maggio e l’8 giugno ritorna il festival che abbina viaggio e sostenibilità, IT.A.CA’, la manifestazione bolognese che è arrivata alla sua sesta edizione. Percorsi turistici a km 0, o quasi, da fare in bicicletta o a piedi, ma anche incontri, concerti e seminari all’insegna del turismo slow. All’interno della rassegna verrà consegnato anche il Premio Turismo Sostenibile che vede in gara 70 itinerari nel bolognese “tra tradizione e innovazione”.
Turismo Sostenibile: il programma di It.a.Ca.
IT.A.CA’, una parola ma molti significati, non solo il riferimento mitologico all’isola di Ulisse ma anche “it a cà, sei a casa?”, espressione del dialetto bolognese. Il tema di questa rassegna è la riscoperta dell'”esotico sotto casa”, che permetta di conoscere territori e comunità al di fuori dei circuiti tradizionali, all’insegna del “turismo slow“. “Il viaggio responsabile parte da casa e arriva a casa, una qualsiasi casa, una qualsiasi Itaca”, sottolinea Sonia Bregoli, direttrice artistica e responsabile comunicazione di IT.A.CA, descrivendo l’offerta del festival, arrivato alla sua sesta edizione.
“Le cifre sul turismo in Emilia-Romagna sono incoraggianti – sostiene l’assessore provinciale al Turismo Graziano Prantoni – per il periodo 2009-2013 abbiamo avuto un aumento del 13,5% riguardo agli arrivi e del 9% riguardo le presenze, dobbiamo incentivare un turismo sostenibile, rispettoso dei luoghi, delle tradizioni, dell’ambiente“. Una posizione condivisa dal direttore generale di IT.A.CA’ Pierluigi Musarò: “ci piacerebbe mettere in rete le tante realtà emiliano-romagnole che si occupano di turismo responsabile e favorire un ritorno all’ospitalità, inteso come scambio tra ospitante e ospite”.
Se Bologna resta il centro della manifestazione, ospitando il weekend clou del 6-8 giugno, in questa edizione sono state coinvolte altre realtà: “IT.A.CA’ sarà una manifestazione in movimento, partiremo da Parma, scenderemo fino a Rimini, risaliremo a Ferrara per poi arrivare a Bologna”. In questo percorso a tappe escursioni, mostre, concerti. Il programma infatti è ricco e vario, si va dagli eventi a stretto contatto con il paesaggio naturale e urbano come il trekking nell’Alta via dei Parchi a Parma, l’itinerario della Memoria tra Gemmano ad Orfeno (Rimini), la passeggiata nei luoghi simbolo di Ferrara condotta da guide migranti. Una grande cavalcata che si concluderà a Bologna il prossimo fine settimana dove, oltre a percorsi di trekking, vi saranno anche due incontri di primo piano sabato sera con Michela Murgia e domenica con Wu-Ming 2. Inoltre venerdì 6 giugno alle ore 9.30, presso la Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio, si svolgerà il convegno “FU-TURISMO” che, con la collaborazione dell’UNESCO rappresenterà un’occasione di riflessione sulla promozione del turismo sostenibile sia attraverso degli workshop sia con l’attribuzione del Premio Turismo Sostenibile.
Il calendario completo degli eventi si può trovare sul sito www.festivalitaca.net .
Michela Sartini