Arturo: interviste, consigli di lettura, bigliografie, letture e appuntamenti. In fondo all’articolo le interviste e il profilo su Anobii, social network dei libri e dei lettori.
INTERVISTA Emiliano Mancuso, Stato d’Italia, Postcart 2012
Un grande reportage fotogiornalistico sull’Italia di oggi. Un lavoro impegnativo durato tre anni e lungo molti kilometri, guidato da Mancuso, autore delle immagini, con i giornalisti Andrea Milluzzi, Laura Eduati, Angela Mauro, Davide Varì e la photoeditor Renata Ferri. Le storie raccontate, in splendido bianco e nero, sono tante e nascono tutte dall’esigenza di “dare uno sguardo a noi”: l’immigrazione a Lampedusa, il caporalato di Rosarno, il Bresciastan, il lavoro che non c’è nel Sulcis, l’aria avvelenata di Taranto, l’Aquila non ricostruita, l’omaggio ad Angelo Vassallo sindaco pescatore ucciso dalla camorra, gli urli e gli sbadigli di Montecitorio, la protesta indignata in piazza e la primavera di Milano. Da tutto questo emerge il contrasto violento tra un paese impoverito e abbandonato a sé stesso e l’assente incapacità di chi lo dovrebbe guidare e governare e invece vive in “una torre d’avorio un po’ volgare, arrabbiata e annoiata”. Un reportage importante non solo per qualità, i temi affrontati, ma anche per il modo: non capita spesso purtroppo che giornalista e fotografo possano lavorare insieme, nella stampa italiana non c’è il tempo né le condizioni economiche.
Ci siamo trovati di fronte un paese cupo, disgregato, in difficoltà economica e culturale. Per culturale intendo la mancanza riscatto, abbiamo incontrato la voglia di rinchiudersi nel proprio ambito, orticello e territorio. Come una specie di egoismo nel tessuto delle relazioni tra le persone. Però anche solo il fatto che noi, fotografi e giornalisti freelance/precari senza soldi e editore, abbiamo fatto questo libro vuol dire che una positività c’è, va cercata e attivata.
Dopo varie tappe in Italia, sarà alla Fnac di Via Torino a Milano da mercoledì 28 marzo.
BIGLIOGRAFIA Volete scoprire il futuro ? Basta leggere questi titoli
Jacques Attali, Breve storia del futuro, Fazi 2007. La globalizzazione? Sostituita da un iperimpero che controllerà politicamente, e non solo economicamente, un mondo policentrico. Le guerre locali e nazionali? Inglobate da un iperconflitto dagli effetti inimmaginabili. E la gente comune? Sarà costretta a spostarsi in ogni angolo della terra per seguire le regole del mercato, innescando così una catena inesauribile di lotte fra nomadi e sedentari.
Marc Augé, Futuro, Bollati Boringhieri 2012. Con un vero colpo d’ala, Augé coniuga scienza e futuro, ossia rimette in onore l’aspetto della scienza che più si discosta dalla tracotanza e dalla dismisura, e dai loro guasti planetari. Solo la sistematica messa in dubbio delle nozioni di certezza, verità e totalità permette infatti di rompere il cerchio magico che appiattisce l’avvenire su un eterno, allucinato presente.
Edgar Morin, La via, Raffaello Cortina 2012. Conflitti etnici e religiosi, convulsioni economiche, degradazione della biosfera, crisi della modernità. Andiamo verso una serie di catastrofi? È quel che sembra probabile se non riusciamo a cambiare strada.
Michio Kaku, Fisica del futuro, Codice edizioni 2012. Kaku ha parlato con più di trecento scienziati che svolgono ricerca d’avanguardia in numerosi ambiti del sapere: informatica, fisica, chimica, biologia. Ogni capitolo esplora un gruppo di tecnologie in piena fase di sviluppo e realizzazione – dall’intelligenza artificiale all’energia, dai viaggi nel tempo alla medicina – e offre al lettore previsioni di breve, medio e lungo termine su come sarà la vita e il mondo tra un secolo, e su come in definitiva saremo noi stessi.
Laurence C.Smith, 2050. Il futuro del nuovo Nord, Einaudi 2011. Un saggio che prova a prevedere il futuro: come sarà il pianeta fra 40 anni? l’autore è un geografo americano che si è messo in viaggio per elaborare sul campo le sue teorie che vertono sul l’aumento della popolazione mondiale, la scomparsa delle specie selvatiche, la degradazione dell’ambiente e l’esplosione del costo delle risorse naturali (petrolio e acqua). quattro tendenze che nei prossimi decenni poteranno le nazioni piú vicine al Circolo polare Artico ad esser sempre più floride, potenti e politicamente stabili; al contrario i paesi più vicini all’Equatore saranno al collasso demografico economico e politico.
VIAGGIATORI DI CARTA Alessandra Tomassini legge Melania Mazzucco
APPUNTAMENTI, possono esserci variazioni
gio 05 aprile @ Modo Infoshop ore 21, Carlos Moore, FELA QUESTA BASTARDA DI UNA VITA. Biografia autorizzata (Arcana)
mer 11 aprile @ Ambasciatori h18, Veronica Pivetti, HO SMESSO DI PIANGERE (Mondadori)
gio 12 aprile @ Feltrinelli h18, ABOut Dickens e in collaborazione con il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere Moderne dell’Università di Bologna, Associazione Culturale Italo-Britannica e l’Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna. Si parlerà di Dickens e Londra con Alessandro Vescovi dell’Università di Milano, Silvia Albertazzi, Gino Scatasta, Federica Zullo
gio 12 aprile @ Ambasciatori h18, Giovanni Spinosa, L’ITALIA DELLA UNO BIANCA (Chiarelettere)
