Il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna presenta A Wound in a Dance with Love, ampia retrospettiva di Sean Scully, artista tra i massimi esponenti della pittura contemporanea, che sarà visibile nella Sala delle Ciminiere dal 22 giugno al 9 ottobre 2022. Il MAMbo ospiterà anche un opening martedì 21 giugno alle h 18.30, alla presenza dell’artista.

Oltre 68 lavori esposti, proiezioni e incontri per il ritorno di Sean Scully

L’esposizione, a cura di Lorenzo Balbi con main partner la Kerlin Gallery di Dublino, è basata sulla mostra Sean Scully: Passenger – A Retrospective, curata da Dávid Fehér e organizzata dal Museum of Fine Arts – Hungarian National Gallery di Budapest, successivamente ospitata al Benaki Museum di Atene, e arriva a Bologna in una versione rinnovata e pensata per il MAMbo. L’artista è nuovamente protagonista di una personale a Bologna dopo 26 anni: nel 1996 fu proprio la Galleria d’Arte Moderna, da cui discende il MAMbo, a dedicargli una mostra nella sede di Villa delle Rose.

«Siamo molto felici di essere riusciti a portare a Bologna questa mostra internazionale. Sean Scully è uno dei più importanti artisti viventi quindi per noi è un orgoglio che a Bologna di riesca ad intercettare anche una mostra così importante che fa un po’ il punto sul lavoro di questo artista, con una selezione molto ampia di opere che vanno dagli anni ‘60 fino a opere recentissime realizzate anche in occasione di questa mostra» racconta Balbi.
La mostra bolognese, con 68 lavori esposti (dipinti a olio, acrilici, acquerelli, disegni e una scultura monumentale), intende evidenziare la dialettica costante fra queste due componenti fondamentali del lavoro dell’artista, ripercorrendo una vicenda creativa lunga oltre cinquant’anni.
Dalle prime sperimentazioni figurative degli anni ’60 e le opere minimaliste degli anni ’70 fino al lavoro attuale, A Wound in a Dance with Love documenta i più importanti sviluppi di una pratica sempre coerente con i propri presupposti eppure capace di variare significativamente nel corso del tempo, in relazione a esperienze emotive ed evoluzioni esistenziali come ad affetti e lutti.

L’artista ha inoltre scelto di rendere omaggio a Giorgio Morandi con l’esposizione di due opere negli spazi del Museo Morandi, al primo piano dell’Ex Forno del Pane.
Ci saranno anche eventi collaterali alla mostra. Si parte martedì 21 in cui, durante la serata, che coincide con la Festa della musica, nel foyer del museo si terrà un concerto del maestro chitarrista Lorenzo Biguzzi, promosso in collaborazione con la Fondazione Accademia Internazionale di Imola “Incontri con il Maestro” e ideato per l’occasione. Si terrà anche un talk pubblico con Sean Scully mercoledì 22 giugno alle h 18.00 nella sala conferenze del museo.

ASCOLTA L’INTERVISTA A LORENZO BALBI: