La Cgil scende in piazza per lo sciopero generale nel silenzio quasi totale dei mezzi di comunicazione. Lo sciopero è nazionale ma le manifestazioni si svolgono su base territoriale.
A Bologna tre cortei (due del sindacato e uno degli studenti) che si ritroveranno in piazza di Porta Ravegnana per i comizi conclusivi, affidati a Danilo Barbi della segreteria nazionale e Danilo Gruppi, segretario bolognese.
radiocitta’fujiko segue lo sciopero con uno speciale lungo tutta la mattinata.
Qui di seguito potete ascoltare alcuni estratti delle interviste realizzate dai nostri inviati nei cortei bolognesi.
11.50 Le conclusioni
In un centro città paralizzato dai manifestanti, sul palco si sono svolti gli interventi conclusivi dello sciopero. “Oggi è successo qualcosa di straordinario, sta tirando un vento nuovo, guardate questa piazza, è il volto pulito dell’Italia”, ha affermato il segretario bolognese Danilo Gruppi. Ascolta la corrispondenza del nostro Filippo Piredda.
11.40 Acqua bene comune
Nel corso della lunga diretta radiofonica è intervenuto anche Andrea Caselli, referente regionale del comitato referendario per l’acqua pubblica. La notizia del giorno è che il governo ha varato un’autority per cercare di far naufragare anche questo referendum.
11.25 Gli studenti bloccano il negozio di Zara
Poco dopo l’annuncio, gli studenti entrano in azione e bloccano alcuni negozi in via Indipendenza, in particolare il noto negozio di abbigliamento Zara.
11.14 La voce degli studenti
Gli studenti in piazza Verdi hanno intenzione di bloccare la città. Previste azioni per chiudere i negozi aperti e, alle 17.00, è prevista la contestazione al ministro Maroni. L’intervista di Annalisa Di Sabatino a Niccolò del Cua.
10.55 La Magneti Marelli
L’azienda del gruppo Fiat rischia di essere investita dalla filosofia di Marchionne. Per questo i lavoratori metalmeccanici dell’azienda bolognese sono in piazza, come spiega Gianni Bortolini.
10.41 Scritte sui muri della Uil
“Uil Cisl e Pd servi Marchionne e venduti”. È questa la frase scritta con vernice rossa sul muro della Uil di Bologna e siglata Proletari Autorg.
10.40 In piazza anche i comitati referendari
In uno spezzone del cortei sono presenti anche i comitati che si battono contro il nucleare e a favore dell’acqua pubblica. I comitati si sentono legati allo sciopero dalla comune lotta per i diritti. Il nostro Paolo Perini ha raggiunto Roberto Buonamici.
10.25 L’esperienza della Verlicchi
Sul palco dello sciopero generale bolognese interverranno anche i lavoratori della Verlicchi, l’azienda di Zola Predosa al centro di una vertenze che si è trascinata fino al tribunale. I lavoratori racconteranno la loro esperienza di lotta che, grazie all’unità, ha portato ad una vittoria, come ci spiega Cesare Evangelisti.
10.05 Archeologi sulle barricate
L’archeologia è un settore dove la precarietà regna sovrana. Le problematiche di un tipo di lavoro particolare ci vengono raccontate da Annalisa Volponi e Giovanna Vigna dell’Associazione Italiana Archeologi.
09.45 Il commercio e l’Ikea
Molto fermento nel mondo del commercio per un nuovo contratto decisamente penalizzante. Ikea, multinazionale dell’arredamento, non si differenzia dalle altre aziende del settore. La posizione dei lavoratori Ikea nelle parole dell’rsa Miriam Flanesio.
09.35 Il segretario bolognese
Danilo Gruppi, ai microfoni del nostro Filippo Piredda, racconta le aspettative per questa giornata di mobilitazione.