Mentre si attende la firma del sindaco per l’avvio dei cantieri, il Comitato No People Mover non si rassegna a contrastare l’opera. Pronta una richiesta ai Pm per sollecitare il Tribunale al sequestro dei cantieri e delle somme pubbliche stanziate. Domani, invece, il Comitato inaugurerà la stazione Sfm Aeroporto, “la vera alternativa, più economica ed efficiente, al People mover”.

People Mover: Comitato per il No continua la sua battaglia

È prevista a giorni l’apertura dei cantieri del People Mover, la monorotaia sopraelevata che dovrebbe collegare aeroporto e stazione. Dopo il superamento dello stallo per questioni finanziarie il progetto ha registrato una grossa accelerata, e sull’avvio dei cantieri si attende ora solo la firma del sindaco Virginio Merola, promessa entro il 31 ottobre. Il Comitato No People Mover, tuttavia, non ha alcuna intenzione di rinunciare a contrastare un’opera che ha sempre definito inutile e dannosa, nonché fonte di sperpero di risorse pubbliche. Una Tav su scala bolognese, in altre parole.

“Bloccheremo l’apertura dei cantieri”, fa sapere il comitato No People Mover che annuncia “due iniziative di lotta importanti”: la prima passa attraverso un’istanza, presentata ai pm Antonella Scandellari e Giuseppe Di Giorgio “per sollecitarli a richiedere al Tribunale di Bologna il sequestro dei cantieri di cui è prevista l’apertura nonché il sequestro di tutte le somme pubbliche stanziate, al fine di evitare l’aggravarsi delle conseguenze dei reati contestati nel noto processo People Mover. I recenti fatti saranno poi oggetto di ulteriore segnalazione all’Autorità di Vigilanza Anticorruzione“. Il Comitato fa riferimento al processo, nel quale si è costituito parte civile, che vede sedere sul banco degli imputati l’ex sindaco Flavio Delbono, l’ex presidente di Atc Francesco Sutti e l’ex presidente di Ccc, il costruttore dell’opera, Piero Collina, oltre ad alcuni dipendenti comunali. I capi di imputazione su cui si regge l’accusa sono la turbativa d’asta e l’abuso d’ufficio. Il Comune, infatti, avrebbe pilotato la gara costruendo il bando su misura per chi l’ha vinto, ovvero il Ccc.

La seconda iniziativa avrà luogo proprio domani. Alle 10.30 “inaugureremo la stazione SFM Aeroporto di via Bencivenni, già costruita al grezzo e bloccata perché rappresenta la vera alternativa, più economica ed efficiente, al People Mover. Invitiamo tutta la città a venire a fare festa con un rinfresco offerto da noi. Mostreremo concretamente quanto questa stazione sia vicina all’aeroporto”. La stazione del Servizio Ferroviario Metropolitano però “non fa guadagnare i soliti costruttori – afferma Lorenzo Alberghini del Comitato – che ricordo essere quelli del Civis e del ponte crollato dopo una settimana in Sicilia. Secondo noi è un sistema del malaffare, non si può chiamare in altro modo. Siamo veramente arrabbiati e molto determinati a bloccare i cantieri”, annuncia Alberghini.