Piazza Liber Paradisus, a Bologna, accoglie la rassegna Luci della città, diretta da Elena Di Gioia. Il festival è organizzato e prodotto da Cronopios, in collaborazione con Enel Energia e con la promozione del Comune di Bologna. Il programma è ricco di concerti, spettacoli, letture e laboratori didattici.

Si riaccendono i riflettori sulla cultura

Le luci si sono accese domenica 12 settembre, infatti, la voce di Roberta Giallo ha inaugurato gli eventi con un concerto dedicato a Lucio Dalla e al suo rapporto con il poeta Roberto Roversi.
Fino al 19 settembre gli appuntamenti sono diversi:

Venerdì 17 settembre, alle ore 21:00, Lodo Guenzi, –attore e cantante della band Lo Stato Sociale–, accompagnerà Nicola Borghesi, –fondatore della compagnia Kepler-452, nonché attore, regista, autore–, in una lettura scenica di due testi pregnanti: Canto alla durata del premio Nobel Peter Handke, il quale ispirandosi a Goethe, propone una personale ricerca sul concetto e sulla sensazione di durata; e Sentieri nel ghiaccio del regista tedesco Werner Herzog. Un racconto significativo per rappresentare in modo diverso l’Europa dei paesaggi urbani, delle autostrade lunghissime che conducono chissà dove, dei quartieri industriali gremiti di fabbriche. L’Europa degli aerei e dei treni che si spostano su queste totalità di grigio fumoso e perseverante.

Sabato 18 settembre alle ore 21.00, Match – le attrici Iaia Forte e Marta Dalla Via si confronteranno in un match teatrale. La conduzione sarà del critico teatrale e studioso Lorenzo Donati. Il lavoro è ispirato a una delle trasmissioni RAI simbolo degli anni ’70, Match, appunto, di Alberto Arbasino.

Domenica 19 settembre alle ore 21.00, Luca Scarlini – scrittore, drammaturgo per teatri e musica, narratore, performance artist – presenta Di luce e d’ombra, narrazione realizzata proprio per Luci della città. Si tratta di un racconto non comune, che attingendo da storia dell’arte, filosofia, urbanistica e immaginario comune, ricostruisce il magico rapporto che ha sempre legato l’umanità alla luce e all’ombra.

La novità di quest’anno sono i laboratori rivolti a bambinə dai 6 anni in su. Quattro appuntamenti, negli stessi giorni degli spettacoli, a partire dalle ore 17, per avviare un’opera di sensibilizzazione che riguarda lo sviluppo sostenibile. I laboratori sono realizzati in collaborazione con Re Mida Bologna Terre d’Acqua Centro di Riuso Creativo dei Materiali di Scarto Aziendale.
L’ingresso è libero, ma i posti sono limitati. Ci si può prenotare su
www.lucidellacitta.com
con una mail a info@lucidellacittà.com
al numero 34840218062.
Per accedere sono necessarie le certificazioni verdi: green pass o tampone effettuato nelle ultime 48 ore.

Maria Luisa Pasqualicchio

ASCOLTA L’INTERVISTA A ELENA DI GIOIA: