“Fumetti a sinistra, un mondo dentro al balloon”, trasmsissione in onda mercoledì11 novembre,ore 13,30, a cura di Morena Moretti ed Alfredo Pasquali con la seconda puntata dedicata ad Alberto Manzi secondo la testimonianza del ricercatore Roberto Farnè che lo ha intervistato in una preziosa testimonianza di insegnamento e di vita.
La puntata presenta il secondo dei tre appuntamenti dedicati ad Alberto Manzi in occasione del centenario della sua nascita. La registrazione è stata effettuata il 5 di settembre scorso all’interno dell’iniziativa organizzata dal C.R.A.P. –Educare alla libertà, parlando di Alberto Manzi-, nell’intervento di Roberto Farnè che rievoca l’intervista, poi divenuta video per la RAI ed un saggio in libreria “Alberto Manzi – L’avventura di un maestro“, realizzata il 13 giugno 1997 nella sua casa di Pitigliano (GR), il paese di cui era sindaco e nel quale risiedeva da dieci anni con la famiglia. Il 4 dicembre 1997 Alberto Manzi moriva e questa intervista, l’ultima che ha rilasciato, assume così un significato particolare poiché egli ricostruisce, con una capacità di sintesi e una efficacia narrativa che facevano parte delle sue eccezionali doti comunicative, il quadro completo delle sue esperienze di maestro.
La seconda paerte della trasmissione si interroga sulla possibilità di raccontare a fumetti o in cronaca gli orrori di una guerra con operatori ed artisti che si sono confrontati con le sofferenze delle popolazioni in conflitti armati
Una compagna, una partigiana, la segretaria tecnica del Pioniere: Luciana Romoli, Luce il nome di battaglia, raccontata dai balloon e dalla stessa protagonista.
Ascolta la trasmissione https://archive.org/details/11-roberto-farne-manzi-2-takoun-ben-mohamed-giammarco-sicuro-zero-calcare-luciana-romoli