Il logo della nuova stagione del Teatro Celebrazioni richiama i portici di Bologna: un’identità visiva che suggella l’indissolubile legame con la città. Un teatro privato, che quindi ha necessità del pubblico e si dimostra sempre più in grado di intercettarne i gusti e le tendenze. Così come intercetta i nuovi linguaggi, perché la C sta per Celebrazioni ma anche per Contemporaneità. E proprio tale trasversalità di linguaggi artistici fa sì che il Celebrazioni si confermi un punto di riferimento sempre più solido per la città di Bologna. Per quanto riguarda la programmazione, cercheremo di dividerla per settori e di nominare alcuni titoli, ricordando che potete trovare la totalità degli spettacoli nel sito del Teatro.

PROSA – sono 14 pièce che sono già state annunciate a Giugno e di cui parlammo a quel tempo. Ricordiamo solo brevemente che – tra gli altri – Gioele Dix farà un omaggio a Gaber, Simone Cristicchi sarò al Celebrazioni il 21 e 22 dicembre, Stefano Massini porterà Mein Kampf e Marco Paolini sarà in scena con Boomers.

DANZA – 5 spettacoli, con Parsons Dance, Les Farfadais, Kataklò, RBR Dance Company – Illusionisti della Danza ed eVolution Dance Theater.

MUSICA –  partenza di forte impatto sonoro il 25 settembre con la band Haken che farà tappa a Bologna col suo tour An Evening with Haken. E’ una famosa band di progressive metal. Poi i già annunciati spettacoli di Malika Ayane il 18 novembre, il gospel di Eric Waddel e il suo gruppo il 19 dicembre. Grande ritorno di Amedeo Minghi il 17 gennaio, poi l’8 marzo l’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Giacomo Loprieno ripropone Alla scoperta di Morricone, dopo il grande successo dello scorso anno. Il 9 marzo il palcoscenico ospiterà l’unica band autorizzata dai Genesis e da Peter Gabriel per tributi alle loro carriere: i The musical Box fanno tappa a Bologna col nuovo tour Genesis Live – The Original 1972/73 Show. Il 5 e 6 gennaio sarà la volta della produzione Shrek – Il Musical TYA, mentre il 16 marzo andrà in scena un musical destinato ai più piccoli: Grisù. Un drago senza paura. Torna al Celebrazioni (dal 14 al 16 febbraio) il musical Grease firmato dalla Compagnia della Rancia.

Con “Riflessi” al Celebrazioni si viaggia nell’animo umano, tra crimine, amore, filosofia, rivisitazioni del proprio percorso

RIFLESSI. La realtà che si racconta – il Teatro diventa luogo di divulgazione, toccando varie branchie dello scibile e delle attività umane. La criminologa Roberta Bruzzone sarà la protagonista di due appuntamenti: Favole da incubo. Viaggio nella manipolazione affettiva mortale (18 ottobre) e Delitti allo specchio (18 maggio). Lo psicanalista Massimo Recalcati porterà il 19 febbraio la sua indagine sull’amore coniugale Scene da un matrimonio. Il 22 gennaio torna Umberto Galimberti con la lezione-spettacolo Quando la vita era governata dal cuore. Amore e sentimenti nell’era della tecnica. Rocco Siffredi si racconterà in Rocco il 20 novembre. Serata dedicata a Diogene quella del 14 dicembre, quando Stefano Fresi racconterà tante cose dell’animo umano di sempre, prendendo spunto dal filosofo greco che fu capace di spogliarsi di tutto per individuare l’essenza della vita. Una commedia in cui ridere e riconoscere anche un po’ di noi sarà Benvenuti a casa Morandi (23 marzo) nella quale Marco e Marianna Morandi racconteranno i “backstage di famiglia”: i mille ricordi di un’infanzia. Il 14 aprile, Geppi Cucciari porterà in scena Perfetta, l’ultimo monologo scritto da Mattia Torre, che racconta un mese della vita di una donna attraverso le quattro fasi del ciclo femminile.

DAL WEB AL PALCOSCENICO – Il web è diventato una fucina di creatività e innovazione, generando fenomeni che spesso trovano una seconda vita sul palcoscenico teatrale. Dalla comicità nata sui social media ai monologhi e performance artistiche ispirate da contenuti digitali, il confine tra il virtuale e il reale si fa sempre più sottile. Il teatro accoglie queste nuove voci e linguaggi, portando in scena storie che nascono online, ma che trovano nell’interazione diretta con il pubblico una nuova forma di espressione e di autenticità. Il vulcanico professor Vincenzo Schettini ha conquistato giovani e meno giovani con la sua maestria nello spiegare e semplificare la fisica. La sua passione è contagiosa e si esprimerà al celebrazioni il 25 ottobre ne La fisica che ci piace. Ci sarà anche l’oltraggioso e irriverente Giuseppe Cruciani con Via Crux. Tutto quello che pensate e non avete il coraggio di dire.

COMEDY – Trionfale conferma per Osteria Giacobazzi, con Giuseppe Giacobazzi e Andrea Vasumi. Giacobazzi sarà inoltre protagonista del Capodanno con il suo Gran Varietà. Il 18 dicembre ci sarà Paolo Ruffini con Il Babysitter, ribattezzato “il primo one man show e mezzo”. Ezio Greggio porterà il 18 gennaio la sua Una vita sullo schermo, 40 anni di tv, cinema e storia italiana. Poi Giovanni Vernia, Maurizio Lastrico, Max Giusti, Francesco De Carlo. Il bolognese Vito porterà il 27 marzo la sua ironia per dissacrare la troppa sacralità che attualmente gravita sull’universo-cibo: L’altezza delle lasagne. Monologo di sopravvivenza gastronomica è il titolo d una serata che si preannuncia davvero divertente e “bolognese”. Dal 13 al 15 maggio Paolo Cevoli sarà in scena col monologo “Figli di Troia”, nel quale prende a pretesto la letteratura epica per raccontare i grandi viaggi che hanno segnato la storia dell’umanità.

Riconfermata la collaborazione con Bologna Jazz festival (segnaliamo il concerto dell’8 novembre, nel quale il musicista etiope Mulatu Astatke porterà un concerto che abbraccerà molte culture musicali). Confermata anche la partnership con il Bologna Festival, che il 15 e 16 dicembre proporrà Il lago dei cigni in occasione della rassegna dedicata ai più piccoli. Inoltre, viene riaffermato il sodalizio con la Scuola di Musica “Inno alla Gioia”, che ruota intorno alla sua Orchestra composta da musicisti in erba e intitolata Bologna Sinfonica Junior.

Sono disponibili varie opzioni per quanto riguarda gli abbonamenti.

ASCOLTA L’INTERVISTA AL DIRETTORE ARTISTICO FILIPPO VERNASSA: