La stagione di prosa e danza 2023-2024 si è appena conclusa eppure il Teatro Celebrazioni si è preso giusto il tempo per “cambiarsi d’abito” e presentare la prossima Stagione di Prosa e Danza contemporanea 2024 – 2025.

La stagione appena conclusasi è stata un successo: 110 mila presenze, una capienza della sala in media occupata all’82%. Per Filippo Vernassa, direttore artistico del Teatro Celebrazioni, questo successo dimostra la «coerenza artistica del teatro; una vocazione alla contemporaneità e una carica innovativa espressi grazie alla presenza di grandi artisti del teatro, del cinema e della televisione. Abbiamo l’impressione che la nostra passione stia coinvolgendo in maggior misura gli spettatori, con un incremento di pubblico sempre più trasversale, e contribuendo dunque, in qualche modo, alla creazione di una comunità teatrale ancora più allargata in cui ritrovarsi e in cui riconoscersi».

La prossima stagione del Teatro Celebrazioni

La Stagione di Prosa e Danza contemporanea 2024-2025 si aprirà a novembre e offre 14 spettacoli in prosa e 5 di danza contemporanea.

Ad aprire sarà Gioele Dix, nella doppia veste di attore e cantante, che renderà omaggio a Giorgio Gaber con uno spettacolo intitolato Ma per fortuna c’era Gaber. Seguiranno personalità come Stefano Massini che darà forma scenica alla paranoica autobiografia di Adolf Hitler, Mein Kampf, a cent’anni dalla sua stesura, e Marco Paolini, che metterà corpo e voce in Boomers, storia di un dialogo fra generazioni interrotto, sfilacciato, che tenta di riallacciarsi nella realtà ricostruita in un mondo immaginario.

La Stagione di Danza verrà inaugurata dalla Parsons Dance, fondata dal pluripremiato David Parsons, e vedrà fra i protagonisti anche una delle compagnie acrobatiche più apprezzate al mondo Les Farfadais.

Oltre agli spettacoli che rientrano nella Stagione di Prosa e Danza sono previsti 12 spettacoli fuori abbonamento caratterizzati da una varietà di generi che incontrano i gusti di diverse generazioni. Dallo spettacolo di Vincenzo Schettini “La fisica che ci piace” a quello di Massimo Recalcati, “Scene da un matrimonio”.

Questa varietà di tematiche è raffigurata dall’immagine grafica scelta per la Stagione Teatro Celebrazioni 2024 – 2025: i portici della città di Bologna, simbolo di percorsi.

ASCOLTA L’INTERVISTA A FILIPPO VERNASSA: