Autoproduzioni, editoria indipendente, workshop, mostre, incontri e musica. Dal 25 al 27 maggio, ad Xm24, la nuova edizione di Olé Festival – Oltre l’editoria. Nel programma anche la presentazione del libro di Andrea Cegna “Elogio alle tag” (Agenzia X). Per gli organizzatori del festival “la cultura non è neutra, ma è l’antidoto al potere e all’ignoranza.
Ad Xm24, il centro sociale di via Fioravanti ancora sotto sfratto da parte del Comune, torna Olé Festival – Oltre l’editoria, la tre giorni gratuita di autoproduzioni, editoria, indipendente, workshop, mostre, incontro e musica. Saranno questi gli ingredienti che animeranno le giornate dal 25 al 27 maggio, con una piccola anticipazione – l’inaugurazione di una mostra – giovedì 24.
“Il libro, la fanzine o il documentario – scrivono gli organizzatori – sono il pretesto per affrontare nuove narrazioni politiche ed esistenzial, per per condividere reti ed esperienze, competenze e passioni”.
Tutto ciò tenendo bene a mente che “La cultura non è mai neutra, la cultura è l’antidoto – forse il più potente e affilato – contro i germi malati del potere, della sopraffazione, della speculazione economica e dell’ignoranza. Per questo la cultura fa paura, soprattutto quando nasce dal basso”.
Il ricco programma si snoda fra diversi linguaggi. Il venerdì sarà più incentrato sul fumetto, con le presentazioni di “Progetto Stigma” prima e “Da G.I.U.D.A edizioni a Cartographic. Come l’esperienza di frontiera si tramuta in una nuova collana di fumetti per disegnare la Geografia” poi.
In serata la proiezione del documentario “Crack! Crack(land)” e la tavola rotonda “Panoramica del fuori luogo editoriale“.
Sabato 26, invece, Andrea Cegna presenterà il suo libro “Elogio delle tag“, edito da Agenzia X, che tratta uno dei temi più caldi in città: il writing. A seguire gli incontri “LUNGIDAME è una fanzine accidentalmente punk” e la presentazione del libro di Salvaratore Corasaniti “La teppa all’assalto del cielo“, edito da Rosso Vivo.
In serata, invece, la presentazione di “Zero in condotta. Dieci anni di movimenti a Bologna e di Zic.it“.
Domenica pomeriggio, infine, il menù degli incontri prevede “Rote Zora – Guerriglia Urbana Femminista“, “Zapruder 45: ‘Hack the system‘”, il “Manuale di difesa legale” e il libro “L’Aria brucia. Rivolte, solidarietà e repressione nelle carceri italiane 1968/1977”.
Il tutto condito dalla musica, da laboratori e cene di autofinanziamento.
Ad Olé, però, ci sarà anche spazio per le mostre. Giovedì, infatti, verrà inaugurata “Scoperta la vita” di Slvia Priska Benedetti”. Da venerdì a domenica, invece, saranno allestite anche “La delusione collettiva del reale” di Akab” e “Una faccia colorata e altre macchie” di Martin Lopez Lam.
Per il programma completo: http://xmole.noblogs.org
ASCOLTA L’INTERVISTA A GIANLUCA, UNO DEGLI ORGANIZZATORI: