Da oggi, 13 novembre, al 12 gennaio 2025, il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna ospita la mostra “Immagini del No. Il Reenactment”, una riproposta del celebre progetto fotografico realizzato da Anna Candiani e Paola Mattioli durante la campagna referendaria del 1974 sul divorzio. Curata da Valentina Rossi, l’esposizione, che si terrà nel foyer del museo, celebra il cinquantesimo anniversario di una delle pubblicazioni più significative degli anni Settanta, “Immagini del No”, che documentava il movimento femminista e le sue battaglie politiche, in particolare quella sul referendum contro il diritto al divorzio.

Le “Immagini del No” all’abolizione del divorzio: la mostra al MAMbo

Il progetto originario nato dalla collaborazione delle due fotografe, venne ideato in occasione della campagna referendaria per l’abrogazione della legge sul divorzio, ma si estendeva ben oltre il tema specifico. Le 134 fotografie, prevalentemente in bianco e nero, esplorano un ampio panorama di eventi legati al movimento femminista: manifestazioni, occupazioni, azioni politiche e sociali. Le immagini furono esposte per la prima volta alla Galleria Il Diaframma di Milano nel 1974 e successivamente in altre città italiane, tra cui Porto Marghera e Preganziol. Il lavoro ha ricevuto riconoscimenti internazionali, con una stampa del libro inclusa nel cofanetto The Protest Box curato dal fotografo Martin Parr nel 2011.

Il reenactment di questo progetto al MAMbo riporta alla luce il significato storico e politico delle fotografie, rendendo evidente quanto le tematiche sollevate dalle fotografe siano ancora rilevanti oggi. Le immagini, riproposte su pannelli circolari, raccontano le lotte di ieri per i diritti delle donne, ma anche quelle odierne, che continuano a percorrere lo stesso cammino verso la libertà e l’uguaglianza. La mostra offre così una riflessione sulla continuità e l’evoluzione del movimento femminista, che nel corso dei decenni ha affrontato nuove sfide ma ha mantenuto intatto l’obbiettivo di promuovere la parità di genere.

A corollario della mostra, l’11 dicembre 2024 il MAMbo ospiterà una giornata di studio dedicata alle tematiche femministe e alla storia del progetto fotografico, curata da Cristina Casero, docente dell’Università di Parma e direttrice dello CSAC. La giornata vedrà la partecipazione della curatrice Valentina Rossi e altri esperti, che discuteranno delle implicazioni sociali, politiche e fotografiche dell’opera. Inoltre, nel 2025 è prevista la pubblicazione di un volume che approfondirà ulteriormente le questioni sollevate dalla mostra, curato da Cristina Casero e Valentina Rossi, edito da Silvana Editoriale.

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