Gianluca Petrella suonerà il 28 ottobre sul palco del Locomotiv Club di Bologna. Jazz spirituale, afro-futurista, space-jazz e sperimentazione elettronica convivono nel nuovo disco “Universal Language” uscito lo scorso 14 ottobre.

L’astral cosmic jazz di Petrella

Gianluca Petrella nasce a Bari nel 1975, strumentista, compositore e produttore si esibisce nei festival e nei club più importanti a livello nazionale e internazionale, vince per due anni consecutivi il Critics Poll della rivista Down Beat e suona accanto ad artisti italiani e internazionali di grande rilievo. Importate il legame artistico con Erico Rava (trombettista e jazzista) con cui registra numerosi dischi con alcune delle più importanti etichette discografiche e Nicola Conte (disc jockey, compositore e prouttore). Nel 2009 Gianluca fonda la propria etichetta discografica “Spacebone Records” rafforzando l’esperienza acquisita negli studi di registrazione più importanti del mondo.

Oltre alla produzione di release importanti e di spessore, Gianluca sperimenta progetti dedicati al cinema e alla danza fino a portare in scena nel 2015 “FLow-LaMente Latente”, uno spettacolo teatrale che racconta l’evoluzione e i progressi avanzati dalle neuroscienze. Nel 2017 inizia la collaborazione con Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, affiancando il cantante nella produzione discografica di “Oh, Vita!” nel 2017 e in “Nuova era” singolo uscito nel 2019, Gianluca accompagna Lorenzo nei live dei tour del 2018 e durante il Jova Beach Party nel 2019.

Al momento Gianluca Petrella insieme a Mirco Rubegni, Blake Franchetto, Federico Scettri e Simone Padovan compongono la Cosmic Renaissance, un’evoluzione della Cosmic Band. Inoltre, sta conducendo un progetto al fianco di Pasquale Mirra (vibrafonista) e collabora dal 2014 con l’icona hip hop Dj Gruff.

Lo sorso 14 ottobre l’artista pubblica “Universal Language” il nuovo disco di Cosmic Renaissance dove convivono tradizione e sperimentazione. Sono diversi gli ospiti presenti nell’album: il sassofonista e rapper Soweto Kinch, la cantante italo-nigeriana Anna Bassy, il beatmaker Dj Gruff, il sassofonista e clarinettista Beppe Scardino, il sassofonista Pasquale Calò e l’arpista Vanja. Questa produzione accresce un’architettura sonora astrale che si perde nell’ignoto, in tutto ciò che non conosciamo e che riesce a connettersi con la natura fondendosi con la tecnologia e la storia. L’artwork creato da V3RBO rappresenta una nave di forma piramidale che decolla verso quel cosmo evocato dalla musica di Gianluca che riesce a far convivere il suono dello spazio e la storia della Terra e dell’uomo.

Gianluca Petrella presenterà “Universal Languageil 28 ottobre al Locomotiv Club di Bologna, saremo quindi proiettati verso infinite galassie e nel futuro rimanendo però con i piedi per terra attraverso l’astral cosmic jazz.

ASCOLTA L’INTERVISTA A GIANLUCA PETRELLA: