Danza contemporanea internazionale con spettacoli in prima italiana, conversazioni con coreografe e coreografi, proiezioni cinematografiche, proposte in esclusiva, incontri con autori e autrici della letteratura contemporanea e laboratori con le comunità locali. Questa è la 19° edizione di Gender Bender, il festival internazionale diretto da Daniele del Pozzo e Mauro Meneghelli prodotto dal Cassero LGBTI+ Center che si svolgerà dal 2 al 19 settembre al Giardino del Cavaticcio.

Il programma della nuova edizione di Gender Bender

Gender Bender, il festival internazionale che ogni anno porta a Bologna immaginari prodotti dalla cultura contemporanea legati alle nuove rappresentazioni di corpo e identità di genere, torna con un’edizione straordinaria e interamente all’aperto che porta il titolo di “Affetto Domino“, un gioco di parole che rende onore a tutta la rete di partner artistici che da anni collaborano insieme generando affetto, cura ed attenzione.

Vasto programma che si muove tra cinema, danza e letteratura, quest’anno torna con ospiti internazionali come Joy Alpuerto Ritter, coreografa e performer di origini filippine che porta due spettacoli: Alter egos in prima nazionale e Babae, rispettivamente giovedì 9 e venerdì 10 il primo e sabato 11 e domenica 12 il secondo.

Altro progetto in esclusiva nazionale è Swans never die, un invito a 10 giovani coreografi e coreografe a rileggere in chiave contemporanea il repertorio classico de La morte del cigno, coreografato in origine per Anna Pavlova nel 1905. Ospiti della tappa bolognese a Gender Bender saranno Chiara Bersani, Silvia Gribaudi e Philippe Kratz, che assieme alla drammaturg Greta Pieropan presenteranno al pubblico lo spettacolo sabato 11 e domenica 12 settembre al DAMSLab alle ore 20:00.

Come ricorda il direttore artistico Daniele Del Pozzo, la collaborazione con Silvia Gribaudi prosegue con uno spettacolo creato ad hoc per i festival dal titolo Festa!, spettacolo incentrato sul concetto di dono e all’insegna della partecipazione collettiva, con l’obiettivo di celebrare gli sforzi di una comunità di spettatori e performer che mette al centro la relazione. La coreografia sarà messa in scena al Giardino del Cavaticcio martedì 14 e mercoledì 15 alle ore 21:30.

Grande importanza anche alla sezione cinema a cui è dedicato un vero e proprio evento il 16 settembre alle ore 22:00 con la proiezione di La Discoteca, film d’artista diretto da Jacopo Milani, progetto vincitore dell’ottava edizione di Italian Council, programma di promozione dell’arte italiana nel mondo del MIBACT. La serata prevede inoltre un talk con il cast, un dj set e la presentazione del libro dell’artista relativo al progetto.

Particolarmente ricca quest’anno anche la sezione incontri, con una serie di presentazione che intrecciano le pubblicazioni italiane contemporanee più stimolanti. Gli incontri, tutti a ingresso gratuito, vedranno sul palco personalità come Elisa Manici, autrice del saggio Grass* (venerdì 3); Maya De Leo in dialogo con la ricercatrice Mila Fumini sul suo Queer. Stroria culturale della comunità LGBT+ (sabato 4) o la scrittrice Valentina Mira con X, la sua autofiction dello stupro in cui racconta la difficoltà di essere credute e le sue conseguenze.
Per maggiori informazioni e per consultare il programma completo clicca qui. www.genderbender.it

ASCOLTA L’INTERVISTA A DANIELE DEL POZZO E MAURO MENEGHELLI: