Domenica 16 Ottobre le Mujeres Libres di Bologna organizzano al circolo Anarchico Berneri, in Piazza di Porta Santo Stefano 1, un pranzo conviviale e dibattito per guardare insieme la proiezione del documentario FLY SO FAR (Nuestra Libertad). Il documentario, diretto da Celina Escher, segue la vicenda personale e giudiziaria di Teodora Vásquez, divenuta portavoce della lotta contro l’oppressione del governo di El Salvador nei confronti delle donne, ingiustamente incarcerate come accadde a lei. Con questa iniziativa, si vuole contribuire a dare voce alla situazione de El Salvador, che presenta una delle normative più restrittive al mondo riguardo l’interruzione volontaria di gravidanza.

Il programma della giornata dedicata all’aborto libero e sicuro

Abortire é proibito in maniera assoluta in El Salvador, anche in casi di stupro, incesto, o quando la stessa vita delle donne è a rischio. Molto spesso le donne che soffrono emergenze ostetriche sono accusate di omicidio aggravato e vengono condannate fino a 30 anni di carcere. Questa terribile realtà viene ben raccontata nel documentario della regista Celina Esher. La protagonista è Teodora Vázquez, che diviene la portavoce de “Las 17”, un gruppo di donne accusate di omicidio aggravato ed incarcerate per aver avuto un aborti spontanei. Il caso di Teodora è diventato simbolo dell’estrema criminalizzazione dell’aborto e della crudeltá contro la donne del sistema salvadoregno. Teodora e le altre donne sono al contempo vittime del sistema legislativo e simbolo della lotta transfemminista, di empowerment, resilienza e solidarietá.

Questo evento si inserisce nel calendario che celebra il 50° anniversario del Circolo Anarchico Berneri, oltre che nella rassegna che ci accompagnava verso e oltre il 28 Settembre, la giornata internazionale dell’aborto libero, sicuro e gratuito. «La giornata internazionale del 28 settembre, affonda le sue radici proprio nella lotta del movimento femminista dell’America latina, nascendo come la giornata per la depenalizzazione e legalizzazione dell’aborto Per questo motivo ci sembrava interessante dare voce a questa situazione che particolarmente complessa ma allo stesso tempo pensiamo che sia è fondamentale tenere alta l’attenzione a livello internazionale sulla situazione dell’accesso all’aborto. La cosa fondamentale che ci può insegnare questo film è che molto spesso i diritti,a che quando sono considerati acquisiti, non lo sono» racconta Elisa delle Mujeres.

L’evento avrà inizio alle ore 13:00 con un pranzo sociale, alle 15:30 ci sarà la proiezione del film e a seguire un dibattito.

Rachele Copparoni

ASCOLTA L’INTERVISTA A ELISA DELLE MUJERES: